In sei città del Lazio sono attivi specifici sistemi con l’obiettivo di modulare gli interventi: Roma, Latina, Frosinone, Viterbo, Rieti e Civitavecchia. I bollettini sono pubblicati ogni giorno sul sito del Dipartimento di epidemiologia (www.deplazio.net) e sulla APP ‘Caldo e Salute’ nonché sul sito Salutelazio.it che contiene anche sette consigli utili.
“Il piano prevede una sorveglianza attiva sulla popolazione target, sulla base dei quattro diversi livelli di rischio. La copertura assistenziale è assicurata dai medici di medicina generale che hanno a disposizione un elenco degli assistiti con il relativo livello di rischio. Nei casi più a rischio i medici dovranno predisporre degli accessi domiciliari durante le giornate di condizioni critiche per la salute (livello 1, livello 2 e livello 3 del bollettino HHWWS)”- così Alessio D’Amato, assessore alla sanità.