“Anno nuovo, vita nuova”. Questo il noto detto popolare con cui si è soliti salutare il nuovo anno che però sembra non essere appropriato per gli ospedali di Fondi e Terracina dove non è stato facile, nei giorni a cavallo tra il vecchio ed il nuovo anno, avere un ricovero per pazienti, spesso anziani, rimasti in attesa di un posto letto per giorni su barelle nel caos dei Pronto Soccorso, in alcuni casi addirittura su quelle delle ambulanze del 118 bloccate per ore, con i più fortunati ricoverati a Formia, o addirittura a Cassino o Sora.
Purtroppo, questa situazione di sovraffollamento dei Pronto soccorso ed impossibilità di ricoveri è causata da una cronica carenza del personale medico ed infermieristico a cui non si riesce a dare una risposta nemmeno con il ricorso a medici esterni che, a quanto pare, sono comunque pochi e con responsabilità limitate.
Sicuramente il covid, l’influenza invernale, le festività e l’assenza del supporto della medicina territoriale hanno aggravato un sistema già precario, ma quello che non riusciamo a comprendere è perché, in una situazione così critica, i posti letto previsti nei reparti di medicina di Terracina e Fondi non vengano utilizzati.
Infatti, nonostante a Terracina ci siano n. 28 posti letto e a Fondi n. 24, sembra che si possa fare affidamento solo a n. 18 posti per Terracina (quindi 10 in meno) e n. 16 posti per Fondi (quindi 8 in meno). Analoga situazione dell’ortopedia di Terracina: nonostante la presenza di n. 4 ortopedici e l’arrivo di nuovi anestesisti per la sala operatoria, il numero dei posti letto è ancora ridotto a 15, lo stesso di quando gli ortopedici in servizio erano soltanto 2.
Questo significa che nonostante i turni nei reparti di medicina vengano coperti da medici interni e/o esterni e ci siano posti disponibili nei reparti, i pazienti non vengono ricoverati e lasciati nel Pronto Soccorso o nelle ambulanze in condizioni assolutamente precarie.
A fronte di tale assurda situazione, in un incontro tenutosi questa mattina, abbiamo chiesto al Sindaco di sollecitare un intervento del DG Cavalli affinché chiarisca immediatamente tale anomalia e proceda a ripristinare le normali e minime funzioni degli ospedali di Terracina e Fondi attraverso il reclutamento, anche straordinario, del personale necessario.
Sono anni che la sanità provinciale registra condizioni di assoluta difficoltà nonostante gli annunci e le continue rassicurazioni della Regione e della competente ASL ma non è accettabile che nemmeno ciò che è previsto non venga garantito. Le criticità di questi giorni confermano, se ce ne fosse ancora bisogno, che l’attuale organizzazione della sanità provinciale è inadeguata alle reali esigenze dei cittadini
Conosciamo e condividiamo le richieste di potenziamento dell’offerta sanitaria nella provincia di Latina, ed in particolare per gli ospedali di Fondi e Terracina, fatte dal Sindaco Maschietto alla luce delle numerose delibere di consiglio comunale ma vorremmo che il nuovo anno sia veramente un “nuovo anno” per la sanità della nostra provincia con una programmazione che sappia realmente garantire un’offerta sanitaria adeguata in tutto il territorio e per tutti i cittadini.
Lo comunicano in una nota le forze politiche della Maggioranza Maschietto, Forza Italia Città di Fondi, Movimento IO SI, Litorale e Sviluppo Fondano, Democrazia Cristiana e Noi per Fondi.
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