“La commissione straordinaria ha evidenziato che
sulle concessioni c’è un illegalità diffusa. Ho intenzione di rimetterle a
bando, ma questo non può prescindere dall’attività del Parlamento che
travalica la mia volontà. Voi avete effettuato una proroga delle
concessioni, nell’ambito del commissariamento, al 31 dicembre 2020, quindi
sia che noi volessimo, sia che noi non volessimo rimetterle a bando, abbiamo
le mani legate. L’ente locale non può violare una norma di rango
primario”. Lo ha detto il sindaco di Roma Virginia Raggi nel corso della
replica in commissione antimafia, svoltasi questa mattina alla Camera a
seguito dell’audizione della scorsa settimana
A ciò il presidente della commissione antimafia Rosi Bindi ha risposto:
“Quella brutta proroga è vero che l’ha votata il Parlamento, però le
concessioni illegittime, stando a quanto è messo su carta dall’Anac, lei
può intervenire. Non sono state confermate le concessioni illegittime, lei
ha il potere di cambiarle anche utilizzando l’opportunità del
commissariamento. Nessuno ci garantisce che alle prossime elezioni ad Ostia
le persone elette siano del tutto affrancate”.
“Stiamo lavorando sul rinnovo delle concessioni illegittime – ha
replicato il sindaco di Roma – sul resto però, io non posso far altro che
adeguarmi e tengo a ribadire che quella proroga fatta è vergognosa”.