venerdì 22 Novembre 2024,

Provincia di Latina

Ξ Commenta la notizia

Pari Opportunità: nasce sportello dedicato a uomini violenti

scritto da Redazione
Pari Opportunità: nasce sportello dedicato a uomini violenti

 “Parla con Noi”, uno sportello dedicato agli uomini violenti. Grazie al nuovo bando “Generiamo Parità”, sono stati avviati una linea telefonica e un programma di incontri per il recupero cognitivo e comportamentale di uomini violenti A gestire lo sportello, sarà l’associazione “Donna e Politiche familiari” che ha vinto l’edizione 2016.

Un servizio gratuito e importantissimo. Infatti, per contrastare efficacemente la violenza di genere bisogna agire e aggredire il fenomeno su più fronti, a cominciare dalla prevenzione.

 Garantiti anonimato e tutela della privacy. Dopo il primo contatto, vengono proposti colloqui individuali e il successivo inserimento in un percorso di terapia di gruppo, per l’elaborazione degli stereotipi culturali alla base del comportamento violento e per la gestione dei sentimenti di rabbia e collera. L’obiettivo finale è la sostituzione di modelli di comportamento aggressivi con modelli di interazione paritari tra uomini e donne e col pieno riconoscimento della figura femminile come soggetto alla pari col quale dialogare.

“Oltre a promuovere e finanziare progetti – ha spiegato Lucia Valente, assessora al Lavoro, Pari opportunità e Personale – per la diffusione di una cultura del rispetto e di parità tra le giovani generazioni, c’è bisogno di intervenire sia sugli autori di violenza sia su coloro che potenzialmente lo possono diventare. All’associazione ‘Donna e Politiche familiari’ rivolgo un ringraziamento particolare e l’augurio di buon lavoro, nella speranza – ha concluso Valente – che torni a partecipare anche alla nuova edizione del bando ‘Generiamo Parità’ – pubblicato in occasione del 25 novembre, ossia della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne –  per rendere strutturale i servizi offerti dallo sportello”.

Il numero telefonico è 3713564730.

Rispondi alla discussione

Facebook