lunedì 25 Novembre 2024,

Politica

Ξ Commenta la notizia

Partiti, Storace: “Fra pochi giorni fusione La Destra – Azione Nazionale”

scritto da Redazione
Partiti, Storace: “Fra pochi giorni fusione La Destra – Azione Nazionale”

“La sveglia è suonata e tanta gente torna in campo con la nuova destra sovranista. A una decina di giorni dal congresso nazionale di Roma – il 17 quello de La Destra e poi il 18 e il 19 il nuovo soggetto politico unitario – le assemblee regionali sono la migliore testimonianza che siamo arrivati nel momento giusto”.  Lo scrive su Il Giornale d’Italia, Francesco Storace, segretario nazionale de La Destra. “Con quella di ieri sera a Bologna – aggiunge – anche gli appuntamenti nelle regioni del nord sono stati davvero esaltanti, caratterizzati dalla voglia di riscossa di una destra che chiede solo rappresentanza attiva. Ci faremo largo in una politica sempre più chiusa alla società e alle idee. Il grillismo ha prosperato in questi anni perché la destra italiana aveva rinunciato a fare il proprio mestiere. E noi mettiamo in campo questa nuova opzione per tentare di riuscire ad unire tutti, anche e soprattutto chi oggi ancora non sembra volerci stare. Ma dobbiamo farlo, perché ne ha bisogno l’Italia. La politica non può essere ridotta agli slogan di cartone di Renzi e alle cavie prodotte da Beppe Grillo nelle amministrazioni locali e in Parlamento. Il partito che verrà – e nel Triveneto come in Lombardia, in Piemonte come in Emilia Romagna sembrano averlo compreso benissimo – nascerà soprattutto sui contenuti, con un documento programmatico di assoluto spessore che contiamo di pubblicare in edizione speciale di qui a qualche giorno. Viaggiamo in squadra, con Alemanno, Menia, Scopelliti e gli altri dirigenti promotori di questa unione tra La Destra e Azione Nazionale. Perché vogliamo rappresentare una schieramento plurale, che sia inclusivo delle opinioni e delle intelligenze che a destra ci sono e non vanno trascurate. Noi, in particolare, porteremo in dote la coerenza di un movimento che in questi dieci lunghi anni si è battuto con umiltà e tenacia per tentare di suscitare ancora le passioni mai sopite per una grande destra da consegnare agli italiani. Ora si compie un altro pezzo di strada verso la meta e lo faremo senza alcuna acrimonia verso altri soggetti – a partire da Fratelli d’Italia – con cui prima o poi inevitabilmente si dovrà tornare a ragionare assieme, nel nome di una storia comune. Il congresso suggellerà il nostro appello ad un popolo che dobbiamo far uscire dalla rassegnazione; e che dobbiamo convincere a riprendere la battaglia politica. Sapendo che ci sarà già un grande appuntamento di piazza il prossimo 25 marzo, con un corteo a Roma contro questo modello europeo che si ritroverà nella capitale d’Italia con i suoi leader sempre più prigionieri di se stessi. Non vogliamo essere schiavi dell’euro, non intendiamo assistere inerti all’invasione migratoria, non abbiamo come obiettivo quello di accompagnare i nostri figli alla frontiera alla ricerca di quel lavoro che è negato in Patria. Vogliamo ricostruire l’Italia; vogliano decidere noi il nostro futuro; siamo sovranisti perché le chiavi di casa nostra non intendiamo consegnarle a nessuno. Siamo uomini e donne abituati alla lotta, anche sofferente. Ma sappiamo che sarà ancora più bello vincere questa grande battaglia”.

Rispondi alla discussione

Facebook