“Non è pensabile che non si possa revisionare il Patto di stabilità. Su questo punto il Governo sta lavorando e penso che a settembre potremo dare una risposta vera“. Lo ha detto il ministro degli Affari regionali e delle autonomie Graziano Delrio. “Il presidente Letta, del resto – ha aggiunto Delrio – ha già parlato di una revisione del Patto di stabilità nel discorso che ha ottenuto il voto di fiducia. Dobbiamo aiutare i Comuni a realizzare le loro opere per il benessere delle comunità, le scuole, le strade. Anche perché, grazie al lavoro che abbiamo fatto tutti insieme, siamo riusciti a portare il Paese fuori dalla procedura di infrazione e quindi, nel prossimo anno prossimo, potremo spendere in investimenti e opere pubbliche più denaro. Questa notizia, insieme al fatto che i cofinanziamenti ai fondi europei saranno fuori dal Patto di stabilità, decisione ormai definitiva, ritengo sarà di grande aiuto per gli enti locali“.
Il ministro ha anche annunciato che si pensa ad una “rimodulazione, insieme all’Imu, anche della Tares e di creare una tassa unica sugli immobili e non diverse parti. Sui rifiuti é giusto che vengano disciplinate dai Comuni le varie norme per impedire situazioni di ingiustizia a carico di famiglie numerose e che la regolazione locale possa consentire più equità in questa tassa. Quello che deve essere chiaro, però, è che la tariffa dovrà coprire i costi“.