Figlio e Deo del Lungolinea:
Sono stato sceso sulla Terradicina per riparare ai torti e far trionfare la giustizia, ma essi sono così confusi.
Nei loro cuori albergano i sentimenti più bassi, tipo la paura, la viltà e la buciardia. Ognuno portano acqua al suo mulino, è tutto un magna magna.
A volte il dubbio mi assale: Padre, che cosa debbo fare?
Padre e Deo di Monte Giove:
Figlio prediletto, prima di fare l’ultimo AperiCena al bar del nostro Tempio prescelto, fai un breve elenco degli slogan della PAN di piazza Municipio, tanto per ricordare ai derelitti umani le pie intenzioni tradite.
Figlio e Deo del Lungolinea: per quello che mi ricordo:
Una rivoluzione dolce per cambiare la città
La coalizione dei liberi
La nostra campagna è differente
Il meglio deve ancora venire
Chi ama terracina la difende
Uniti e liberi
Terracina ai terracinesi
Chi ama Terracina la difende
Uniti e liberi
Terracina non si ferma mai più
SìAmoTerracina
TerracinaIncorsa
Uniti, fieri e liberi
Padre e Deo di Monte Giove:
Basta così Figlio prediletto e ricordati sempre che noi a dispetto semo Dei seri, non semo come li Greci che magna a piffero e poi viene a piagne, e ci sapremo regolare per il futuro.
Adesso ti lascio con una cosetta che ho sentito dire da un certo Trilussa l’altro giorno nel Tempio di Apollo: … Sovrano come er popolo sovrano che viceversa nun commanna mai…
Ciao, Figlio, ci risentiamo il 5 marzo.