Promuovere la qualità e il valore aggiunto dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura, attraverso la tracciabilità, la certificazione, la commercializzazione e le campagne di comunicazione e di promozione. Questo è l’obiettivo fondamentale. La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 336.130 euro, elevabile a 360.000, in caso di approvazione della rimodulazione finanziaria. I beneficiari sono le organizzazioni di produttori riconosciute, le micro, piccole e medie imprese e le associazioni di organizzazioni di produttori.
Per uno sviluppo sostenibile della pesca nel Lazio sono pubblicati, da oggi sul bollettino ufficiale della Regione Lazio, due ulteriori bandi pubblici. Ecco i dettagli:
– 1 milione e 140 mila euro di risorse sulla misura 2.48 del Feamp, ossia per gli investimenti produttivi sull’acquacoltura e, in particolare, su iniziative che mirano a ridurre l’impatto delle imprese acquicole sull’utilizzo e sulla qualità delle acque.
– 221 mila euro di risorse sul bando della misura 1.40, per la protezione e il ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili.