Un piano d’azione da 60 milioni di euro per il sostegno alle startup. È la strategia della Regione Lazio per il Venture Capital, che si inserisce all’interno del programma Lazio startup! 2014-2020, gia’ avviato con la pubblicazione del bando Pre-seed da 4 milioni di euro. La dotazione complessiva del progetto regionale per il Venture Capital e’ di 60 milioni di euro (fondi Por Fesr Lazio 2014-2020), di questi 36 milioni andranno a costituire un fondo investimenti, 20 milioni saranno a disposizione di LazioInnova per il finanziamento diretto e i restanti 4 milioni sono quelli del bando Pre-seed. Il piano e’ stato presentato presso la sede di LazioInnova in via Marco Aurelio, a Roma, durante la terza edizione di VentureUp, l’evento promosso da Aifi (Associazione italiana del private equity, venture capital e private debt) e Fii (Fondo Italiano d’Investimento), e dedicato alle startup che vogliono entrare in contatto con i venture capitalist per proporre un loro progetto. Durante l’evento sono intervenuti anche il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, Innocenzo Cipolletta, presidente di Aifi e Fii, Andrea Ciampalini, direttore generale di LazioInnova e Guido Fabiani, assessore allo Sviluppo economico e Attivita’ produttive della Regione Lazio. Nel pomeriggio, inoltre, sono previsti oltre 400 incontri tra startupper e investitori della filiera del venture capital, per dare la possibilita di presentare la propria idea innovativa a potenzialifinanziatori. Venture Capital 2014-2020 si suddivide in due linee principali di intervento: Lazio Venture e Innova Venture. Lazio Venture e’ uno schema di cofinanziamento in veicoli finanziari vigilati che investono nelle pmi, anche non ancora costituite, del Lazio; la dotazione e’ di 36 milioni di euro. Innova Venture e’ uno schema di coinvestimento in pmi, anche non ancora costituite, del Lazio. La dotazione e’ di 20 milioni per coinvestire congiuntamente a investitori privati in imprese del Lazio. Tanto per Lazio Venture che per Innova Venture, le imprese ammissibili devono avere o prevedere almeno una sede operativa nel Lazio e il relativo business plan oggetto di investimento deve prevedere che la maggior parte della loro attivita’ deve essere svolta nel Lazio.