“L’Anpci rimane in attesa della istituzione del tavolo di lavoro promesso, ma non abbasserà la guardia: continuerà nella sua lotta affinché i Piccoli Comuni siano effettivamente tutelati e destinati ad ottenere quella Autonomia che la Carta Costituzionale garantisce loro“. A prometterlo è Franca Biglio, presidente dell’Anpci, Associazione nazionale piccoli comuni italiani, dopo l’incontro, presso il ministero dell’Interno, con il sottosegretario con delega agli Enti Locali, Giampiero Bocci. Nel corso dell’incontro, spiega Biglio, “é emersa fin da subito l’esperienza del sottosegretario Bocci e si è delineato un quadro di intesa, di forte sintonia. Il sottosegretario ha condiviso e riconosciuto l’importante ruolo dei piccoli comuni quale presidio indispensabile per la tutela del territorio e si è fatto interprete consapevole delle nostre necessità: da una normativa specifica in materia di servizi e di gestione del personale, alla gestione associata su base volontaria, alla deroga del patto di stabilità, all’abrogazione del limite di mandato. Ci ha poi lasciato con una prospettiva: lavorare in modo sinergico, consultandosi regolarmente con noi per arrivare ad una normativa specifica, semplificata, ad hoc attraverso un percorso condiviso. Noi siamo pronti – ha concluso – come sempre interpreti delle enormi difficoltà in cui versano le realtà locali minori, a lavorare assiduamente per rispondere alle aspettative dei cittadini disattese dalle istituzioni“.