I FATTI
L’amministrazione Giannetti, che vanta una solida maggioranza di 18 consiglieri su 24, contava in aula solo 11 consiglieri (Sindaco e Presidente del Consiglio compreso).
Di fatto, se fosse uscita tutta la minoranza presente (PD, Europa verde e Progetto Terracina), non ci sarebbero stati i numeri per proseguire il Consiglio comunale.
In discussione c’era un debito fuori bilancio l’ennesimo, e una variazione di bilancio che comprendeva lavori non programmati per lo stadio Colavolpe, accantonamenti stipendiali per i dipendenti comunali e l’acquisto per 16.000 euro di condizionatori portatili per Palazzo Braschi.
LA NOSTRA POSIZIONE
Davanti a questa situazione, la nostra scelta è stata quella di abbandonare l’Aula.
Le ragioni sono abbastanza chiare: noi non vogliamo essere responsabili di questo malgoverno della città!
Ancor meno quando non lo sono prima di tutto i consiglieri comunali di maggioranza.
Una coalizione che approva solo debiti fuori bilancio, dettati da errori di scelte politiche ed amministrative, che non è chiara sulle note vicende urbanistiche, sull’azienda speciale e sui servizi sociali, che tiene sotto scacco per inettitudine e incapacità una città, incapace di programmare la viabilità sostenibile, la promozione culturale e turistica e tutti i servizi al cittadino.
LA MAGGIORANZA SENZA NUMERI
L’intero gruppo di Forza Italia non si è presentato in Consiglio mentre, Fratelli d’Italia, contava solo tre consiglieri su sette e per di più tutti con posizioni diverse sulle varie questioni dibattute.
Numeri che da soli spiegano il senso stesso di irresponsabilità delle forze che sostengono il Sindaco Giannetti.
L’uscita dall’Aula, quindi, ci è sembrata doverosa.
Ha voluto riaffermare, oltre ogni dubbio, la nostra collocazione politica di forza di opposizione, alternativa al centrodestra, con una sua visione di città ed un proprio programma di sviluppo, aperta al confronto ed al dialogo, ma non disponibile a svolgere il ruolo di stampella della maggioranza, assente ed irresponsabile quando si tratta di assumere scelte politiche e soluzioni amministrative nell’interesse dell’intera collettività.
Pierpaolo Chiumera
Daniele Cervelloni
Consiglieri comunali PD
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