venerdì 22 Novembre 2024,
La bocciatura della mozione presentata al Consiglio comunale ieri da “Forza Italia” (e da Progetto per Terracina) inerente a possibili lavori al “Waterfront Lungomare Circe Terracina” e il voto negativo all’assestamento di bilancio APRE uno scenario di contrapposizione politica importante all’interno della maggioranza che regge la sindacatura di Francesco Giannetti.
Che non tirasse un’aria salutare in “maggioranza” lo si comprendeva dal momento in cui all’illustrazione della mozione da parte del capo gruppo consiliare di Forza Italia, Massimiliano Di Girolamo, faceva seguito l’intervento dell’assessore ai lavori pubblici e vice sindaco Claudio De Felice, con una risposta mancante di 14 anni di dibattiti consiliari sul tema della mozione. Anni che portarono ad un progetto complessivo di restyling del Lungomare Circe, solo in parte realizzato negli anni con le discese a mare.
La gaffe del vice sindaco che nella relazione ha completamente saltato questo importante progetto e dibattito consiliare, non ha fatto però fare marcia indietro alla maggioranza che ha comunque bocciato alla grande la mozione.
Ed è anche per questo singolare modo di programmare il futuro di Terracina, che Forza Italia ha deciso di procurare con la mozione e il voto negativo all’assestamento di bilancio un vero e proprio “CORTO CIRCUITO” alla maggioranza Giannetti, i cui riverberi si potranno meglio conoscere già a partire dalla prossima riunione del consiglio comunale.
“Dall’inizio della consiliatura – afferma il capogruppo di FI Massimiliano Di Girolamo – sono completamenti assenti: METODO – CONDIVISIONE -PROGRAMMAZIONE.
Rappresentato lo scenario, è chiaro che Forza Italia non ha alcuna intenzione di abbandonare la maggioranza, anzi è interessata a sostenere il programma concordato e tutte le iniziative utili per Terracina.
“Per coloro che invece cercano forsennatamente di affibbiare la paternità di questo voluto CORTO CIRCUITO politico in Claudio Fazzone – afferma il capogruppo Di Girolamo – sono su una pista clamorosamente fuorviante.
Il coordinatore regionale del Partito, Fazzone, ha condiviso il ragionamento politico che stiamo sostenendo e ci ha spronato a lavorare per il territorio, impegnandoci nel produrre la migliore politica possibile – da consiglieri comunali – in favore dei cittadini terracinesi”.
Il “blocco amministrativo e politico” visto in questo primo anno di vita dalla giunta Giannetti non ci piace, perché improduttivo agli interessi veri della città, ed è per questo che bisogna urgentemente cambiare strada.
Se poi qualcuno pensa di tirarci fuori dalla maggioranza, lo facesse pure. Però con atto politico motivato – chiude Di Girolamo”.
Come si può facilmente constatare il percorso di distinguo è appena iniziato, vedremo nei prossimi giorni gli sviluppi.
e.
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