IL lungo ponte è finito. Oltre 9 milioni di italiani hanno visitato città d’arte e luoghi di villeggiatura.
Un primo maggio secondo la tradizione, nonostante il tempo incerto. Pienone a Ponza e Ventotene,così come ad Ischia e Capri.
Zaccheo ha scelto Ponza per il suo relax. L’isola che ama da sempre.
In città la mattinata era passata in silenzio. E’ bella Latina, senza chiasso, senza brusio.Nessun politico si è visto ed è stato meraviglioso.Anche le due redazioni dei giornali cartacei erano spente . IL primo maggio è festa del lavoro ed è uno dei cinque giorni in cui tutto si ferma per la stampa.
Alle 18 la fotografia è cambiata.La ZTL era piena di gente.Tanti bambini correvano verso la fontana della palla, con i suoi spruzzi. IL Palco per il concerto serale era già attivo.I ragazzi provavano le chitarre e i microfoni.
Grandi affari per i gelatai.Polo nord strapieno, così come gli altri.
Medici arriverà solo stamani per l’insediamento. Coletta rimarrà sulla poltrona di piazza del Popolo,pensando al rimpasto.
Verso sera è iniziato il concerto. Poca la gente. Improvvisamente arrivano Fabio D’Achille e l’assessore DI Muro, che fuma nervosamente.intanto arriva la notizia che un toro si aggira per le campagne pontine.Pericolo per tutti, specialmente per i politici.E se arrivasse in piazza del Popolo? Poi, alla fine, con una carabina, è stato abbattuto.Povero Toro!
Dal cinema Corso esce il segretario provinciale del PD, Salvatore La Penna. Ha appena visto il film di Sorrentino “Loro”
Gli è piaciuto.Meno bella la situazione politica. Saranno settimane importanti le prossime, afferma. Anche per Coletta.
Ora arriva la prova più difficile:il rimpasto e l’azione concreta per dare visibilità al suo programma.
Matteo Palombo, ex PD, ed ora tifoso di FI e di Berlusconi, entra al cinema Corso per assistere alla proiezione del film di Sorrentino,insieme ad una dolce ragazza. Palombo lo ricordiamo quando frequentava, sopra al vecchio cinema Giacomini, l’associazione culturale “Latina Domani”, ideata dal socialista, Massimo Passamonti.
Intanto il concerto va avanti.Qualche goccia di pioggia,ma niente di preoccupante.
La Di Muro è sparita, D’ Achille,invece, c’è ancora.La gente è sempre pochina, forse 150 persone.
Mezzanotte si avvicina e la ZTL si svuota. La musica è finita.Domani sarà diverso.
Maulucci