Anche a Pontinia si è costituito il comitato elettorale promotore della lista civica Rivoluzione Civile per Ingroia candidato premier. Nei prossimi giorni saranno resi noti incontri ed appuntamenti aperti alla cittadinanza e a tutti coloro che non si sentono rappresentati dal modo di fare politica di chi seduto in parlamento e al governo ha condotto l’Italia verso la mancanza di credibilità, la crisi economica, l’aggravio della condizione economica, della salute e dell’ambiente. La vera rivoluzione è questa di tipo civile, dei cittadini che si impegnano direttamente e si mettono in prima fila. La rivoluzione della buona politica che contrasta quella di Formigoni e di Fiorito, della Polverini e di Scajola, dei bagordi e dei festini, delle risorse dissipate, dell’Ilva di Taranto, dei veleni sparsi ovunque dal Montello a Malagrotta, ad Aprilia e ai vari impianti che inquinano e uccidono, dei finanziamenti per la salute, la scuola, la messa in sicurezza delle strade che vengono invece distorti per i viaggi in elicottero, lo shopping, i gingilli. Ma anche contro la mancata attuazione della differenziata che costringe l’ennesima emergenza causata dall’incapacità della regione Lazio di Polverini -pdl-udc-destra, della provincia di Roma di Zingaretti e del pd, della provincia di Latina di Cusani e dell’udc, del comune di Roma di Alemanno. Contro questa incapacità riconosciuta che ha portato il degrado combatte la buona politica della rivoluzione civile e delle forze politiche che la compongono accettando un passo indietro per favorire il passo in avanti della società civile, per arrivare ad un sistemo più giusto, equo, con riconoscimento diritti e meno per i poveri da far pagare a chi ha maggiori possibilità e ricchezze. Per ridare speranza ai cittadini sull’orlo rivoluzione civile si sta impegnando e crescono i consensi, le aspettative, oltre ai sondaggi. Ci sarà una lista di rivoluzione civile al Parlamento e anche nelle varie regioni, con i candidati che saranno gli esponenti delle iniziative, delle lotte, delle proteste e delle proposte dei vari movimenti e comitati locali. Il coordinamento costitutivo provvisorio di Pontinia di Rivoluzione Civile.