Bilancio decisamente positivo per la seconda edizione di ‘Cori, vini nei cuori’, che nel weekend ha portato nel centro lepino migliaia di visitatori provenienti anche da fuori provincia e dalla capitale, superando il risultato della prima edizione.
Una manifestazione in cui Cori ha proposto ciò che può e sa offrire, dai vini ai prodotti tipici dalla cultura alle bellezze architettoniche, e che è andata in crescendo dalla giornata di venerdì a quella di domenica. Una ventina le aziende del territorio coinvolte, dieci spettacoli in due giorni legati al folklore tra sbandieratori, compagnia rinascimentale ‘Tres Lusores‘ e figuranti del Carosello Storico, tre concerti, tre mostre e diverse performance musicali. A ciò si aggiunga la presenza di giornalisti specializzati, ai quali è stata riservata una verticale dei vini coresi e uno speciale press tour nel centro storico di Cori e ai vicini giardini di Ninfa.
Piena soddisfazione da parte degli operatori coinvolti, che hanno avuto ottimi riscontri così come i ristoratori e così come i due istituti culturali partecipanti, la biblioteca civica ‘Elio Filippo Accrocca’ e il Museo della Città e del Territorio. Uno degli elementi caratterizzanti è stata poi la diversità sia nelle proposte culturali, sia nell’offerta delle degustazioni, la cui qualità e la cui generosità è stata notata dai visitatori, sia nella capacità di coinvolgere anche le comunità etniche.
Tutto ciò ha fatto sì che le persone siano arrivate non solamente negli orari pomeridiani per il percorso delle degustazioni, ma anche al mattino per visitare la Città d’Arte e le sue bellezze.