Dopo 13 anni finalmente uno dei peggiori covi fascisti di Roma è stato sgomberato dalle Forze dell’Ordine.
La Federazione di Roma-Castelli-Litoranea apprende con soddisfazione dell’intervento di stamattina perché non può esserci alcuno spazio per i fascisti, neanche quando si travestono da circolo culturale futurista. E vogliamo sottolineare con forza il termine “fascisti”.
Nelle dichiarazioni rese subito dopo il sindaco Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Zingaretti esprimono la loro solidarietà ai poliziotti feriti nei tafferugli avvenuti durante lo sgombero avvenuto per ripristinare la “legalità”. Anche noi esprimiamo solidarietà ai poliziotti feriti, ma riteniamo che CasaPound vada sgomberata e sciolta (al pari di Forza Nuova) perché fascista e non per un mero discorso di “legalità”.
È necessario chiamare le cose con il loro vero nome. E ora cosa vogliamo fare con il palazzo di Via Napoleone III? È il momento di ultimare il percorso intrapreso timidamente da Raggi.
Roma è antifascista. Nessuno spazio ai fascisti.
Partito della Rifondazione Comunista-Se Roma, Castelli, Litoranea
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