“Ieri siamo stati costretti a sospendere le esequie perché c’era il rischio si potessero trasformare in un raduno di neonazisti“. Così il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro riguardo lo stop di ieri alle esequie di Erich Priebke nell’Istituto dei padri lefevriani Pio X familiari di Priebke, stavano per entrare in chiesa. Dopo alcun accertamenti e vista la giovane età, incompatibile con parentele dirette all’ex SS, sono stati allontanati e il funerale sospeso. Tra le persone che avevano tentato di partecipare ai funerali anche Maurizio Boccacci, già Avanguardia Nazionale e leader del Movimento Politico Occidentale disciolto per la legge Mancino, ora a capo di Militia.