Inaugurato a Priverno, il 13 marzo 2014 l’avvio dei lavori per la riqualificazione stradale, attraverso la realizzazione di una rotatoria tra la S.P. Casello 50 e la S.P. Madonna delle Grazie. Nell’ambito dei programmi di interventi finalizzati alla riqualificazione ambientale, la Provincia di Latina ancora una volta scende in campo per migliorare la viabilità provinciale, un investimento di € 161.285,00 a testimonianza dell’impegno dell’Ente nel perseguire l’ambizioso obiettivo di dotare tutto il territorio provinciale di un assetto viario moderno, agevole, ma soprattutto capace di garantire il massimo grado di sicurezza agli utenti della strada. L’esigenza della sistemazione dell’area oggetto d’intervento, è nata dalla necessità di migliorare un nodo viario della rete stradale che, pur avendo dimensioni e caratteristiche adeguate alle normative, è tutt’oggi piuttosto pericoloso per via dell’intensificarsi del transito quotidiano di mezzi pesanti e non, che fruiscono della nuova arteria, realizzata di recente per mettere in collegamento diretto la città di Frosinone e la città di Latina. Infatti, con l’apertura del primo lotto della nuova ss 156 dei monti lepini e dello svincolo Priverno ovest – conferma durante la cerimonia inaugurale l’assessore Provinciale alla pianificazione territoriale e urbanistica e alle politiche della mobilità, Fabio Martellucci – sono notevolmente aumentati i flussi veicolari di mezzi leggeri e pesanti sulla strada provinciale casello 50 divenendo oggettivamente indispensabile mettere in sicurezza l’intersezione stradale con la strada provinciale madonna delle grazie. Se da un lato é vero che l’incidentalità stradale è inscindibilmente legata alla condotta di guida troppo spesso difforme dalle regole del codice della strada è altrettanto vero che mettere in sicurezza le reti stradali garantisce una diminuzione del numero di incidenti e conseguentemente del numero dei morti e dei feriti.
La conformazione geometrica dell’intersezione, la tipologia dell’utenza stradale, hanno un impatto notevole sulla sicurezza della circolazione locale. L’assunto principale sul quale è basato il progetto è quello che tra due veicoli che percorrono la corsia delle rotatorie vi sia una distanza minima tale da consentire il regolare inserimento, da un ramo affluente, di un terzo veicolo in condizioni di sicurezza evitando perturbazioni ai flussi. La pianificazione dello spazio è perseguita attraverso la delimitazione del terreno li dove l’isola di rotazione consente la valorizzazione del luogo con un intervento architettonico o paesaggistico di bell’effetto che consente di far emergere la qualità del paesaggio. Riqualificare il territorio attraverso interventi che favoriscono, in piena sicurezza, un incremento della fruibilità delle sue risorse storico-naturalistiche quale volano per lo sviluppo socioeconomico, rappresenta un must per l’ente di via Costa.
E’ partendo da tale convinzione – precisa Martellucci – che la Provincia di Latina guidata dal Presidente Cusani ha posto al centro della propria azione di governo il tema della sicurezza stradale investendo ogni anno decine di milioni di euro per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulla rete stradale di competenza. Al contempo si è dato corso a campagne di sensibilizzazione nelle scuole per diffondere la cultura della sicurezza stradale nelle giovani generazioni. Oltre all’opera pubblica di cui oggi è stata posta la prima pietra, negli ultimi due anni la Provincia ha realizzato il marciapiede su via Madonna delle Grazie, la rotatoria all’Osteria dei Pignatari ed il marciapiede su via Marittima. Quindi oltre a mettere in sicurezza la rete stradale si è anche conseguito un altro importante risultato, ovvero migliorare da un punto di vista estetico e funzionale le due principali porte d’ingresso alla città di Priverno.
Il progetto prevede anche un sistema di raccolta delle acque meteoriche mediante cunette, la posa in opera della segnaletica stradale orizzontale e verticale, la sostituzione degli impianti di illuminazione e la creazione di una zona verde nell’isola centrale.