Nella mattinata di oggi alla presenza dell’Assessore regionale Alessio D’Amato, del Direttore Generale della Asl di Latina, Giorgio Casati, del Direttore del Distretto, Luigi Ardia, del Sindaco e degli Amministratori di Priverno e dei Comuni del Comprensorio, di tanti operatori sanitari e dei cittadini, è stato inaugurato il Padiglione che ospiterà i primi servizi sanitari previsti nella Casa della Salute: il Punto di Primo Intervento con due posti di sorveglianza temporanea, la Fisiochinesiterapia e Riabilitazione neuromotoria, l’UCP realizzata con i Medici di Famiglia e la Guardia Medica.
Per l’Amministrazione Comunale di Priverno e per tutta la Comunità locale si tratta di un importante traguardo che sancisce l’avvio concreto di un progetto a cui si lavora da molto tempo e che, negli ultimi anni, la Regione Lazio e l’Azienda Sanitaria di Latina si sono impegnate a concretizzare, sbloccando la situazione di stallo che per anni aveva impedito il proseguimento dei lavori.
Siamo molto soddisfatti perché la ripresa dei lavori e il completamento della prima parte funzionale del sito di Madonna delle Grazie è un grande risultato, per niente scontato, dopo i problemi e le lungaggini burocratiche che hanno fermato il cantiere per anni. La nostra soddisfazione è ancora maggiore considerato che oggi il sito, così come strutturato, possiede i requisiti necessari per ospitare una Casa della Salute, come previsto dal DCA n. 40 del 2014.
Questo tipo di struttura si configura come un’articolazione del Distretto in cui viene erogata l’assistenza primaria, quella specialistica e quella intermedia. Uno dei principali obiettivi della Casa della Salute è, infatti, quello di un’efficace presa in carico del paziente, in particolare del paziente cronico, in grado di ridurre gli accessi impropri al Pronto Soccorso e i ricoveri ripetuti in ospedale.
A giorni è previsto l’inizio dei lavori che riguardano la ristrutturazione del padiglione centrale del complesso che sarà completata con ogni probabilità entro l’anno e che consentirà di allestire ambienti adeguati ad ospitare i servizi diagnostici di base, la medicina specialistica relativa alle discipline di Cardiologia, Pneumologia, Diabetologia, Oculistica, Otorinolaringoiatria, Endocrinologia, Geriatria e Nefrologia, gli ambulatori infermieristici, oltre al servizio di Emodialisi, attualmente ubicato nei locali dell’ex ospedale Regina Elena.
La Casa della Salute avrà anche un’area accoglienza funzionale e innovativa che attraverso il CUP (Centro Unico Prenotazioni) e il PUA (Punto Unico di Acceso) faciliterà l’accesso ai servizi da parte degli utenti, permettendo anche l’integrazione efficace tra assistenza sanitaria e assistenza sociale sul territorio.
Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di tutto questo, in particolare la Giunta Zingaretti e l’Azienda Sanitaria di Latina; a noi toccherà il compito di continuare a sollecitare e collaborare per far sì che il Progetto vada avanti e si compia in modo che i cittadini di questo territorio vedano soddisfatto il loro sacrosanto diritto alla salute.
Il Sindaco Anna Maria Bilancia