Ha preso il via, nell’ambito del Progetto Lettura, il laboratorio di lettura/ascolto dell’IC Don Andrea Santoro di Priverno, rivolto agli alunni delle classi 4^ e 5^. Il percorso, animato dal prof. Ernesto Fiorini (già dirigente dell’istituto), si incentra sulla lettura del libro “1940-1945 Gioele, fuga per tornare” di Giulio Levi. La storia di Gioele è un viaggio a ritroso nel tempo, una splendida testimonianza autobiografica, basato su una precisa documentazione storica e su frammenti di memoria. L’autore ricorda gli anni della sua infanzia, la fuga precipitosa in Svizzera in seguito all’applicazione delle leggi razziali in Italia, i continui spostamenti per sfuggire alla cattura, l’allontanamento dalla famiglia fino al ritorno a casa. Sullo sfondo, le terribili vicende storiche dalle quali i genitori tenacemente lo difendono. Un racconto avvincente e intenso, di facile e scorrevole lettura, per un tema difficile come la persecuzione e il genocidio degli ebrei.
Il laboratorio di lettura/ascolto intende far riscoprire attraverso un’esperienza condivisa il piacere dell’ascolto, della narrazione e della parola. Il prof. Fiorini – spiega la referente del Progetto Lettura Concetta Pagani – propone una lettura partecipata, emotivamente “calda”, che è allo stesso tempo, momento di incontro e condivisione dell’immaginario. È un itinerario educativo che intende far nascere e sostenere la motivazione e la competenza alla lettura, risvegliando l’appassionato lettore nascosto in ogni alunno. Alla lettura si alterneranno momenti di riflessione, animazione e produzione che prepareranno gli alunni all’incontro con l’autore che avverrà in uno dei giorni successivi alla commemorazione della Shoah!
L’esperienza dell’adulto che legge per il bambino è forte sotto il profilo emotivo, psicologico e cognitivo- ha dichiarato il Dirigente Scolastico Dott.ssa Anna Maria Blancia – è una pratica rilevante dal punto di vista educativo perché costituisce un vissuto emozionale positivo dal quale è possibile scaturisca un autentico amore per il libro e la lettura. Abbiamo scelto il libro di Giulio Levi perché ha il pregio di raccontare la Shoah, le leggi razziali, le persecuzioni di cittadini ebrei, attraverso gli occhi di un bambino. “1940-1945 Gioele, fuga per tornare” è un libro per ricordare e segnare nella memoria il dolore provocato dalla follia umana.
Anna Maria Scampone