CONCERTO DEGLI “ANGELI MUSICANTI” DEL CORPO DELLA GENDARMERIA VATICANA
Melodie Angeliche, l’eredità di San Tommaso d’Aquino, 750 anni di luce e sapienza
DOMENICA 21 LUGLIO 2024 – ORE 21.00, BORGO DI FOSSANOVA – PRIVERNO
Nell’ambito delle celebrazioni per il 750° anniversario della morte di San Tommaso d’Aquino, domenica 21 luglio, alle ore 21,00, nella prestigiosa cornice del Borgo di Fossanova, risuoneranno le note della Banda Musicale del Corpo della Gendarmeria Vaticana, diretta dal Maestro Stefano Iannilli, con la partecipazione straordinaria della soprano Anna Kazlova e del tenore Vasco Maria Vagnoli.
L’antica compagine, di cui oggi è responsabile e coordinatore il vice commissario Mauro Colaiacomo, è composta da un organico di circa 100 elementi, tutti volontari, diplomati in Conservatorio, di elevatissima professionalità e profonda vocazione musicale.
La Banda, apprezzata in tutto il mondo per la varietà del suo repertorio, per la precisione formale delle sue esecuzioni e per il fascino che suscitano i suoi orchestrali, vestiti di eleganti uniformi di colore blu e berretto con stemma, si esibisce in numerose occasioni in Vaticano e in tutta Italia e, il 21 luglio, toccherà a Priverno, grazie al ricco programma di eventi, elaborato dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni Tomistiche in collaborazione con il Comune di Priverno.
Il concerto celebrerà, con le “Melodie Angeliche” degli Angeli Musicanti, come sono stati definiti i musicisti della Banda, la figura e l’opera di San Tommaso d’Aquino, proprio nel luogo dove il Santo lasciò la vita terrena 750 anni fa.
Così, oltre i numerosi convegni e conferenze intorno al pensiero religioso e filosofico del Santo, anche la musica a sottolinearne l’interesse e la raffinata conoscenza, grazie ai quali oggi ereditiamo numerosi inni sacri, tra cui il bellissimo Pange lingua, inno che celebra l’Eucarestia tanto cara al Dottore Angelico.
La partecipazione al concerto è libera, ma la prenotazione delle sedute è obbligatoria, telefonando ai numeri 0773/912206 – 209
I commenti non sono chiusi.