L’Auditorium Santa Chiara, l’affascinante chiesa barocca oggi sala polivalente, riapre i battenti con la presentazione della Mostra “Mettiamoci la firma…Fra l’Antico e il Moderno entra in scena il Marchio”, promossa dall’Amministrazione Comunale e a cura dei Musei Archeologici Priverno.
Un’originale mostra nata dall’idea di gettare uno sguardo sul senso che il marchio ha avuto nel complesso sistema di produzione e di possesso nel mondo romano.
Ceramiche, anfore, lucerne, mattoni, fistule, tutti rigorosamente bollati con loghi, simboli e nomi che rappresentano i Marchi dell’antichità, provenienti dagli scavi di Privernum , il Museo ha voluto metterli in esposizione per offrire, a specialisti e non, un utile strumento di conoscenza ma anche un’occasione avvincente e stimolante per nuove attività didattiche rivolte ai più giovani.
Questa infinita varietà di segni, dipinti o impressi che servivano per identificare le produzioni e ne garantivano la proprietà, accompagneranno il lancio del nuovo marchio territoriale #privernumcollection di Lisa Tibaldi Terra Mia, realizzato per valorizzare il patrimonio artistico dei Musei di Priverno in chiave fashion e home Design e che “mette la firma”, con garbo ed eleganza, su intrecci che parlano di Arte e di Storia.
Il progetto “Privernum collection – Intrecci di Storia” è risultato vincitore del Bando della Regione Lazio del 2020 “L’impresa fa cultura”; progetto che ha come finalità quella di creare e di realizzare, attraverso la collaborazione di Maestri Artigiani, maestranze locali, e con il coinvolgimento del Liceo Artistico T. Rossi di Priverno, delle creazioni originali ed esclusive di eccellenza.
Un marchio ad hoc che identifica accessori moda e home design, realizzati con materiali e lavorazioni di alto artigianato (lavorazione della stramma, pelle, tessitura, stampa, ecc.), ispirati dal raffinato repertorio archeologico, romano e medioevale, del sistema museale urbano di Priverno.
La mostra, la cui inaugurazione avverrà il giorno mercoledì 7 luglio dalle ore 17,00, è allestita nel bellissimo scenario offerto dalla Chiesa di Santa Chiara, oggi Auditorium polivalente, un tempo appartenuta al convento delle Clarisse, una location tardo barocca tutta da scoprire e far conoscere che l’Amministrazione Comunale vuole riaprire con regolarità alla comunità cittadina, a turisti e visitatori e mettiamoci la firma … è il punto di partenza.
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