Con d.g.r. 205/2015 la Regione Lazio ha adottato il Programma Operativo POR LAZIO – FESR 2014-2020, nell’ambito dell’Obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, che prevede nell’Asse 4, la “Sostenibilità energetica e mobilità” e nell’Azione 4.1.1, la “Promozione dell’ecoefficienza e riduzione di consumi di energia primaria negli edifici e strutture pubbliche, per interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi di edifici, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici (smart buildings) e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici”.
Con decreto dell’Autorità di Gestione del POR Fesr Lazio 2014-2020, è stata istituita un’apposita Commissione Tecnica di Valutazione, che chiamata a valutare la Diagnosi Energetica relativa all’immobile, sede della Giunta Regionale di Via Cristoforo Colombo 212, ne ha approvato i contenuti e le proposte tecniche.
Con d.d. G17343/2017, la Regione Lazio ha destinato le risorse finanziarie previste per gli immobili di proprietà regionale, pari ad € 15.000.000,00, per la riqualificazione energetica della Sede della Giunta Regionale di Via Cristoforo Colombo 212, limitatamente alla palazzina B.
Con d.d. G13640/2019, la Regione Lazio, su proposta della Commissione Tecnica di Valutazione, ha esteso gli interventi di riqualificazione energetica anche agli edifici A e C della Sede principale degli uffici della Giunta regionale, portando l’importo del finanziamento ad un totale di € 26.211.113,00.
Con gara europea è stata affidata la progettazione degli interventi e, dopo i tre gradi progettuali previsti dalla normativa in materia di appalti pubblici, con d.d. G08419/2020 è stato approvato il progetto esecutivo.
Con procedura ad evidenza pubblica europea sono stati affidati i lavori di riqualificazione energetica della Sede della Giunta Regionale, che entro la fine dell’anno saranno aggiudicati e contrattualizzati; contestualmente, è stato affidato anche l’incarico di ufficio di Direzione Lavori.
Negli elaborati relativi alla gestione del cantiere e delle fasi operative sono stati esplicitati tutti gli accorgimenti adottati per gestire le interferenze e consentire la contemporanea progressione del cantiere in tutti i suoi aspetti (edili, impiantistici, sicurezza, etc.), nonché lo svolgimento della normale attività tecnico-amministrativa degli uffici. Essa sarà interdetta nelle sole aree direttamente interessate dalle lavorazioni, anche quelle relative alla bonifica da amianto, generalmente previste su gruppi di locali disposti in sequenza orizzontale di uno o due livelli.
Di seguito, si riportano i dettagli tecnici dei lavori da eseguire:
Interventi di riqualificazione parte edile
L’intervento prevede un rifacimento integrale dell’involucro esterno dell’edificio, sia tramite la completa sostituzione degli infissi esterni con altri di maggiori prestazioni tecnologiche ed estetiche, sia mediante la realizzazione di una coibentazione con isolamento “a cappotto” per le rimanenti parti opache. Il progetto intende tuttavia mantenere inalterata la configurazione estetica attuale delle facciate, lasciando invariate la sagoma e le proporzioni geometriche e architettoniche; anche la qualità “materica” delle superfici che caratterizzano i prospetti dell’edificio è stata conservata, attraverso la scelta di materiali costituenti analoghi ma di maggiore qualità ed efficienza energetica. È stata prevista inoltre una riqualificazione complessiva delle testate cieche della facciata prospiciente via Cristoforo Colombo, attualmente occupate dai pannelli fotovoltaici e dalle strutture che li sostengono. Detto intervento si pone in relazione alla riconfigurazione complessiva della terrazza e copertura, ideata con più ampi obiettivi ma, in questo progetto, limitata soltanto alla bonifica e trasformazione dell’area tecnica, requisito fondamentale per qualsiasi sviluppo futuro di soluzioni che ne permettano anche la completa fruibilità in alternativa alle sale ricreative interne all’edificio, godendo della eccezionale vista a 360° sullo skyline della città.
Interventi di riqualificazione impianti meccanici
Il progetto di riqualificazione impiantistica prevede interventi sia all’interno dell’edificio B che sulla terrazza, entrambi mirati ad un miglioramento contestuale e sostanziale della qualità del comfort all’interno dell’edificio e, soprattutto, alla riduzione del consumo energetico complessivo, con un significativo incremento della classe dell’edificio. All’interno, il progetto prevede la completa sostituzione del sistema di riscaldamento/raffrescamento del fabbricato con macchine locali a bassa rumorosità. Contemporaneamente, si provvederà alla trasformazione del sistema di produzione, passando dalle attuali macchine alimentate a gas, collocate su gran parte dello sviluppo planimetrico della terrazza, a delle nuove unità di condizionamento VRV, basate su sistemi ad alimentazione elettrica e aventi prestazioni superiori, consumi, pesi e ingombri notevolmente inferiori a quelli attuali. Notevolmente inferiori sono previsti anche i costi di mantenimento futuri.
Interventi di riqualificazione impianti di illuminazione
La conversione dell’impianto di illuminazione prevede la sostituzione delle esistenti plafoniere ad alto consumo con altri analoghi a tecnologia LED: questa scelta include tutti gli ambienti interni (uffici, bagni, corridoi, locali tecnici, etc.) ed esterni.
È inoltre stato progettato un sistema di gestione dell’energia che prevede la messa in opera di multimetri in campo, al fine di poter monitorare costantemente i consumi elettrici dell’edificio.
Ulteriori migliorie di tipo impiantistico
Nell’ambito del progetto di riqualificazione sono stati previsti i seguenti interventi impiantistici nella zona di copertura:
il parziale riposizionamento dell’impianto fotovoltaico esistente (n. 350 pannelli), compresi lo spostamento dei quadri elettrici, degli inverter e la realizzazione delle nuove linee elettriche di collegamento;
lo smontaggio e riposizionamento dell’impianto di produzione di acqua calda sanitaria (Qton) esistente;
la rimozione dell’impianto di protezione scariche atmosferiche esistente e realizzazione di un nuovo impianto meno invasivo dal punto di vista visivo e che si inserisce in maniera armoniosa nel contesto della terrazza-copertura;
la rimozione delle tubazioni dell’impianto idrico antincendio attualmente posate a vista sulla pavimentazione e la contestuale collocazione delle nuove tubazioni sotto pavimento o in posizioni non visibili;
la rimozione delle tubazioni dell’impianto idrico sanitario e la posa in opera di nuove tubazioni collocate in posizione non visibile, all’interno dei carter previsti lungo il perimetro interno della terrazza;
la rimozione dei vecchi corpi illuminati esterni sulla copertura e nei locali tecnici, da sostituire con nuovi corpi illuminanti a LED;
la sostituzione dei vecchi CDZ split system a servizio dei locali ascensori con nuovi 4 cdz split system;
la rimozione o la bonifica di vecchie antenne TV e simili, non utilizzate, e la collocazione di una nuova centralizzata con centralino posto in copertura;
la rimozione di tubazioni gas metano, canalizzazioni dell’aria e altre possibili tubazioni in disuso.
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