L’Agenzia Regionale di Protezione Civile e l’Ordine dei Geologi del Lazio hanno sottoscritto un protocollo d’intesa triennale per rendere ancora più efficace la gestione di situazioni di crisi ed emergenza e garantire maggiore sicurezza sul territorio per i cittadini.
Dall’Ordine dei geologi un contributo concreto nelle diverse emergenze. L’Ordine metterà a disposizione la capacità specifica di ciascun iscritto ai diversi gruppi di Protezione Civile. I professionisti potranno essere impiegati per effettuare sopralluoghi in caso di sisma, per analizzare i danni prodotti sul territorio da eventi calamitosi come frane sismo-indotte e dissesti. Tra le altre cose potranno dare il loro contributo anche in occasione di eventi metereologici avversi o in caso di eventi di particolare criticità di tipo idrogeologico e idraulico o franoso.
I geologi a disposizione anche in caso di emergenze al livello nazionale. I geologi potranno dare il proprio contributo, attraverso convenzioni specifiche, anche in caso di eventi calamitosi di tipo C, cioè di emergenze a livello nazionale. “Con la firma del protocollo miglioriamo ancora di più le capacità operative dell’Agenzia in fase emergenziale. Il supporto dei geologi sarà senza oneri per la Regione Lazio” – lo ha detto Gennaro Tornatore, direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile. “Dopo la firma del protocollo odierno l’auspicio è che si possa giungere all’istituzione di presidi territoriali idrogeologici quali supporto tecnico alle autorità di Protezione civile in relazione all’assunzione delle decisioni volte ad assicurare la tutela alla popolazione esposta ai rischi naturali”- è il commento di Roberto Troncarelli, presidente dell’Ordine Geologi del Lazio.