venerdì 22 Novembre 2024,

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Province: Delrio, finalmente una riforma “semplificante”

scritto da Redazione
Province: Delrio, finalmente una riforma “semplificante”

Il ministro per gli Affari Regionali, Graziano Delrio, ha illustrato, nel corso di una audizione, stamane, davanti alla Commissione Bicamerale per la Semplificazione, presieduta da Bruno Tabacci, i benefici del disegno di legge 1212 relativo alla istituzione delle città metropolitane, province e unioni di comuni attualmente all’esame del Senato. “Un disegno molto innovativo che ha tre aspetti rilevanti anche per i temi affrontati in questa sede – ha detto Delrio – . Il primo attiene agli organi di governo delle città metropolitane, delle Province e anche delle Unioni di comuni. In tutti  e tre i casi, infatti, gli organi sono composti di sindaci eletti da altri sindaci e la cui carica in questi enti cessa al cessare della carica di sindaco. Incarichi senza alcun compenso o altra forma di indennità. Si disegna così un modello di sistema di governo locale articolato su due livelli del quale solo il primo livello, quello dei comuni, è composto di organi eletti direttamente dai cittadini mentre il secondo livello è sempre composto di “eletti da eletti”. Una “semplificazione” di grande portata per il sistema politico, destinata a completarsi poi a livello costituzionale con la riforma del Senato in Camera delle Regioni e delle Autonomie locali“.
Il secondo aspetto importante, ha sottolineato il ministro, “è il ruolo degli enti di area vasta. Da enti di governo territoriale con funzioni proprie assumono un ruolo di coordinamento, di razionalizzazione e di supporto delle funzioni dei Comuni“. “Il terzo aspetto riguarda i costi e i prevedibili risparmi: in un sistema di governo locale strettamente “integrato” si possono prevedere forme efficienti di semplificazione amministrativa, di migliore utilizzazione degli apparati organizzativi e delle risorse strumentali e umane, e in ultima analisi di riduzione dei costi. Insomma siamo in presenza di unariforma che è di per sé semplificante. Una sorta di “megasemplificazione” di strutture, funzioni, attività di supporto“, ha concluso Delrio.

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