Si è tenuto presso l’Istituto Superiore Manzoni di Latina, il tavolo di concertazione sulla rete antiviolenza provinciale voluta fortemente dal Settore Pari Opportunità della Provincia di Latina nella persona della Delegata, Filomena Sisca.
La rete, nata con lo scopo di coordinare le tante realtà presenti sul territorio provinciale che affrontano, quotidianamente e con le proprie forze, il delicato tema della violenza domestica si sta, concretamente, realizzando.
Sono molteplici, infatti, i soggetti che si sono seduti intorno al tavolo coordinato da Filomena Sisca per poter discutere dei problemi da affrontare e delle potenzialità da sviluppare in modo coordinato. La Delegata Sisca ha voluto l’incontro di ieri per poter coinvolgere, oltre ai 33 Comuni della provincia di Latina, anche le scuole, superiori e inferiori, nel più ampio lavoro che, negli ultimi anni, ha coinvolto le amministrazioni locali, le forze dell’ordine e le realtà che da anni operano contro la violenza, Casa Emily e Centro Donna Lilith.
La risposta del tavolo di confronto è stata molto positiva, si sono poste le basi per costruire una rete antiviolenza che funzioni e che superi anche le difficoltà che sta vivendo l’organo politico, la Provincia di Latina, che ne ha sostenuto la costituzione riuscendo così, realmente, a sostenere quella cittadinanza che si trova costretta ad affrontare situazioni buie come quelle derivanti dalla violenza domestica, dalle quali però si può e si deve uscire.
Ulteriore appuntamento in programma per il Settore Pari Opportunità Provincia di Latina è quello del prossimo 9 maggio «nel quale verranno presentati corsi di formazione per operatori del settore -come le forze dell’ordine, troppo spesso il primo contatto della vittima di violenza con l’esterno-, corsi di difesa e corsi di preparazione che verranno attuati a Latina e, molto probabilmente anche a Formia, per dare un senso di continuità nel sociale che, a prescindere dai movimenti degli organi politici preposti, deve essere necessariamente ancorato agli uffici tecnici come del resto avviene nel resto d’Europa, ad esempio», ha dichiarato Filomena Sisca.