L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono usare per cambiare il Mondo, si è aperta con un tributo a Nelson Mandela la Conferenza dei servizi convocata per questa mattina dalla Provincia di Latina, presso il Polo fieristico Rossi Sud. Non la solita conferenza dedicata agli addetti ai lavori, ma una seduta aperta all’universo scolastico, che ha visto la partecipazione oltre della Provincia con i suoi rappresentanti, il corpo docente e ben oltre 300 studenti, chiamati in rappresentanza dei 27.000 alunni degli istituti superiori del territorio pontino, per tracciare un bilancio consuntivo del lavoro profuso in questi ormai 10 anni di consiliatura in favore delle scuole pontine: durante i quali si è fatto tanto, ma sempre poco rispetto alle necessità di una scuola sempre in movimento e sempre in evoluzione. Lo ha detto a chiare lettere Matilde, una studentessa del Liceo Pollione di Formia intervenuta nel dibattito, la quale nel riconoscere l’attenzione che la Provincia ha mostrato verso le esigenze scolastiche ha denunziato altresì la necessità che l’attenzione diventi costante, consolidandosi in fatti ed azioni che rendano la scuola realmente il motore trainante del nostro Paese, perché come sottolinea bene ai presenti ed ai suoi compagni, non è pleonastico o banale, ricordare che “noi studenti siamo il futuro di questo Paese”.
E se così è, diventa imprescindibile l’investimento sulla scuola, un investimento che la Provincia di Latina, nelle due consiliature del Presidente Armando Cusani ha tradotto in €. 96.791.723,62 di Euro per il riammodernamento degli istituti, per la messa in sicurezza, per la realizzazione di nuove palestre ed auditorium, campi di calcetto e di basket, per giardini ed alle aree verdi; di cui €. 3.445.496,67 Euro per laboratori tecnologici, di chimica, fisica, lingue, per la cucina, odontotecnici, informatici; €. 2.010.393,56 Euro per progetti di integrazione, socializzazione, formazione dei docenti; €. 200.000,00 per lavagne interattive multimediali nelle classi. Gli anni trascorsi sono stati anni di impegno, di scelte a volte difficili, di ambiziose sfide, ma soprattutto anni di importanti soddisfazioni e traguardi raggiunti, resi possibili anche grazie alla feconda collaborazione con tutto il personale docente nonché l’Ufficio Scolastico Provinciale, che ha trovato nel suo primo Dirigente, la Dott.ssa Maria Rita Calvosa, un appassionato angelo custode della scuola pontina, che ha permesso alla Provincia di Latina di realizzare gli importanti traguardi, festeggiati nel corso dell’iniziativa. Risultati, racconta la Provincia di Latina, ad oggi considerati come eccezionali ed imponenti, ma che sono semplicemente un primo traguardo raggiunto perché è necessario proseguire in questa direzione e continuare il grande lavoro svolto sin’ora affinchè le scuole pontine divengano quel luogo di formazione, istruzione, crescita confronto di esperienze, di opportunità educative e di svago, per la quali la Provincia ha dedicato impegno e risorse, nella ferma convinzione che la scuola migliore non è solo quella che produce eccellenze, bensì quella che crea conoscenze diffuse, forma alla vita e ai rapporti sociali. La sfida del futuro è cercare di trasmettere i buoni propositi e le buone prassi utilizzate dalla Provincia di Latina nel corso di questi anni, a tutte le istituzioni, locali, regionali e nazionali con l’auspicio che la scuola non rimanga solo nei programmi e nelle dichiarazioni di principio ma si investa concretamente su di essa.