“Non è accettabile che si tagli anche un solo posto letto negli ospedali residui della provincia di Frosinone. Noi abbiamo già dato, sono state sacrificate molte strutture sull’altare del risparmio e il risultato è sotto gli occhi di tutti“. Lo dichiara il presidente della Provincia di Frosinone, Antonello Iannarilli, intervenendo sui tagli annunciati dal commissario alla Sanità della Regione Lazio. Oggi sotto la Prefettura di Frosinone c’é stata una manifestazione di protesta organizzata dai sindacati per dire no alla riduzione dei servizi nelle strutture private e pubbliche. “L’ospedale è pieno di problemi, non riesce ad assorbire i livelli di assistenza ormai non più svolti altrove. Il polo ospedaliero di Anagni-Alatri, cioé quello del nord della provincia, rischia di essere completamente smantellato. In provincia di Frosinone abbiamo una media di posti letto inferiore di molto alla media nazionale e ai parametri minimi indicati dallo stesso Ministero per la Salute: siamo a 1,8 posti per mille abitanti quando il minimo deve essere di 3,5. Basta giocare sulla pelle della gente. Ai tagli ragionieristici del commissario Bondi diciamo no! Si faccia un piano della sanità in provincia di Frosinone – conclude Iannarilli – si veda quel è l’offerta che si vuole dare ai nostri cittadini e poi si potranno fare tutti gli aggiustamenti del caso“.