La Regione Lazio, in collaborazione con Arsial, ha pubblicato il nuovo bando di “Sapere i Sapori”, il programma regionale di comunicazione ed educazione alimentare e ambientale, dedicato alle scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di primo grado e di secondo grado. Sono disponibili 182mila euro, ripartiti proporzionalmente sulle diverse province laziali in base alla consistenza demografica, e ciascun progetto sarà finanziabile per un massimo di 2mila euro per scuola, partecipando alla call pubblicata su www.arsial.it sino a esaurimento fondi.
“Dopo due anni finalmente possiamo ripartire con il programma Sapere i Sapori – dichiara l’Assessora Agricoltura, Foreste, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Pari Opportunità, Enrica Onorati – destinato all’educazione alimentare e ambientale nelle scuole del Lazio, che – visti purtroppo i numeri in aumento nei disturbi del comportamento alimentare tra i più giovani durante la pandemia – acquista quest’anno un significato ancora più profondo e importante. Il 2023 segna, poi, una data significativa, il venticinquennale di un percorso che nel corso del tempo ha saputo innovarsi ed evolvere con i cambiamenti delle generazioni nel succedersi del tempo, adattandosi a esigenze via via diversificate, basti pensare anche solo alla presenza oggi di Internet e dei social, volendo promuovere una cultura green, un sostegno e una maggiore consapevolezza sul tema della salute e della stretta connessione della salute con il cibo e con ciò che scegliamo di mangiare, valorizzando il principio del nutrirsi a 360°”.
“Sapere i Sapori è uno dei nostri fiori all’occhiello. Da circa 25 anni l’Agenzia è impegnata nella realizzazione del progetto, che oramai rappresenta una delle iniziative ‘storiche’ della nostra Regione. Il programma è nato nel 1998 con l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sull’importanza della corretta alimentazione, promuovendo contemporaneamente la conoscenza dei prodotti del territorio e l’interazione il mondo agricolo regionale, ma nel corso del tempo ha esteso il suo raggio d’azione, abbracciando tutti gli aspetti direttamente legati a uno stile di vita sano e sostenibile e alla lotta allo spreco alimentare. Grazie a Sapere i Sapori, la Regione Lazio è riuscita a garantire, nel corso degli anni, compresi gli ultimi particolarmente difficili, un valido programma di educazione alimentare alle ragazze e ai ragazzi del nostro territorio, attraverso il finanziamento di migliaia di progetti attuati da istituti scolastici in tutte e cinque le province. Un impegno che, insieme alle comunità scolastiche e al fianco di tutte i soggetti istituzionali coinvolti, vogliamo rilanciare e ulteriormente valorizzare”. Così commenta il Presidente di Arsial, Mario Ciarla.
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