“Da quanto emerge dall’inchiesta di Quarto il sindaco Capuozzo, seppure oggetto di una grave minaccia, non l’ha denunciata. Certo, è una vittima. Ma connivente“. Lo dichiara la vicepresidente dei senatori Pd Pina Maturani.
“I vertici del Movimento 5 stelle nazionali erano a conoscenza ella situazione da mesi -sottolinea Maturani- e anche loro sono rimasti in silenzio, non hanno denunciato, né hanno chiesto al primo cittadino, da loro eletto, di farlo. Anzi. Hanno continuato come nulla fosse. Ed ora siamo alla solita pantomima, alla resa dei conti a suon di epurazione con la scontata espulsione della Capuozzo. E non per camorra ma per ‘punire’ la contrapposizione a Casaleggio e ai soliti accoliti“.
“Il direttorio cerca così di coprire il ‘flop’ dei suoi amministratori -conclude l’esponente Pd- ma è evidente l’imbarazzo di un movimento che fa fatica, e uso un eufemismo, a confrontarsi con i meccanismi della democrazia“.