Il sostegno espresso da Schauble
a Renzi e al si’ al referendum e’ stata “l’ultima goccia”:
Alessandra Mussolini lascia il gruppo del Ppe al Parlamento
europeo, pur rimanendo all’interno di Forza Italia. Andra’ al
gruppo misto. “Ho informato Berlusconi e ha capito”, ha detto. I
motivi di insoddisfazione, ha spiegato, sono profondi: dalla
scarsa considerazione della posizione italiana nel gruppo alle
posizioni sull’immigrazione, fino all’eventuale candidatura del
capogruppo Weber alla presidenza del Parlamento.
“Un ministro tedesco delle finanze del Ppe – ha detto Mussolini in riferimento alle parole
di Schauble – si permette di dire senza neanche avvertire la
delegazione italiana che voterebbe per la riforma e per Renzi,
questo e’ molto grave. In tema di immigrazione poi abbiamo
subito lo strapotere tedesco. E un’ennesimo tedesco, forse
Weber, puo’ diventare presidente del Parlamento europeo”.
Riguardo la partita per la successione a Schulz, ha aggiunto
Mussolini, “credo che l’Italia meriti un incarico importante”.
L’eurodeputata non si e’ pero’ sbilanciata su un’eventuale
sostegno a una candidatura del capogruppo dei socialisti e
democratici, Gianni Pittella. “Se si candida – ha detto – da
italiana dico che fa bene, qui dobbiamo alzare la voce”.(