”Attenzione a non lasciare interpretare il disagio solo alla destra. Quel che arriva non sono i grillini. Guardiamo alle elezioni di ieri in Friuli: c’è una destra incombente, sottoápelle, sotto traccia, non solo in Italia ma nel mondo”. Lo ha detto a Palermo l’ex segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, aggiungendo: ”Non possiamo fare quelli dell’establishment. Cerchiamo di mettere l’orecchio a terra e di vedere cosa succede nel mondo perché sta venendo fuori una destra che non è liberista, ma protezionista”.
REFERENDUM: BERSANI, HA SPACCATO PAESE, ABBIAMO PERSO TUTTI
“Un esito del Referendum c’è già ed è quello di aver diviso il Paese. Il 4 dicembre, comunque vada, non vincerà nessuno, abbiamo già perso tutti”. Lo ha detto a Palermo Pierluigi Bersani, durante il dibattito organizzato dal Centro Pio La Torre, sul referendum. ”L’esito che si è ottenuto è quello di dividere il Paese – ha aggiunto -. Chiunque vincerà, avremo perso tutti se non mettiamo le cose nel giusto binario. Io sono un sostenitore della tesi che si fanno troppe leggi e pure male. Quando sento il mio segretario dire che la retribuzione dei parlamentari deve essere associata alla presenza in aula, dico: ma si sa che noi abbiamo il record mondiale di assemblee plenarie?”. ”Le leggi vanno fatte fuori, confrontandosi con le associazioni, con gli esperti, attraverso incontri preparatori – ha concluso Bersani -, in aula si deve arrivare come corridori al traguardo”.