«Zingaretti, così come qualche altro improvvido esponente del Pd, dovrebbe avere l’onestà intellettuale di ammettere che presentare una proposta di legge di riordino delle società regionali così come è stata portata in Aula, è un tentativo di scavalcare il consiglio regionale, di svuotarlo di competenze conferendo alla giunta l’opportunità di poter prendere ogni decisione in assoluta autonomia. Noi chiediamo confronto e dialogo. Zingaretti invece ripropone il passato spacciandolo per nuovo. Chi è che sarebbe attaccato alle poltrone?». Lo dichiara il consigliere della regione Lazio, Mario Abbruzzese.