Entra così nella sua fase operativa il progetto Ossigeno, con la piantumazione di parte dei 30mila arbusti provenienti dal vivaio del Parco Regionale dei Monti Aurunci.
In tutto il Lazio oltre 250 eventi con il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, gli assessori, i consiglieri e i direttori regionali che pianteranno alberi e arbusti nelle scuole, negli ospedali, nelle Ipab, nelle università, nei centri anziani, nei poli culturali, nei beni confiscati e proseguirà nel weekend con la piantumazione di nuovi alberi nei parchi regionali di tutta la regione. Il presidente Zingaretti ha piantato un albero nell’Istituto scolastico Comprensivo ‘Bruno Munari’ a Roma.
Sono tutte piante nate da seme autoctono e cresciute nel territorio grazie alla collaborazione del Vivaio dei Monti Aurunci: oggi sono piccole piante che cresceranno e si rafforzeranno nel tempo. Le piante di piccole dimensioni attecchiscono meglio al terreno ed è in fase di crescita che gli alberi compensano l’anidride carbonica. Tra giovedì e il weekend saranno coinvolte per la piantumazione dei nuovi alberi 270 persone, tra volontari della Protezione Civile (con 110 associazioni), i guardiaparco che andranno nelle scuole.
L’obiettivo di Ossigeno è arrivare alla piantumazione di 6 milioni di alberi, uno per ogni abitante del Lazio grazie a un investimento di 12 milioni di euro dal 2020 al 2022 per produrre e acquistare alberi e arbusti autoctoni certificati. La Regione Lazio si fa dunque promotrice di un’iniziativa di sensibilizzazione per spingere Comuni, grandi aziende, stakeholder, associazioni ambientaliste e onlus alla piantumazione diretta, in questo caso fornendo assistenza per la scelta delle piante e dei luoghi più adatti. Con la piantumazione di 6 milioni di alberi si arriverà all’assimilazione e compensazione di 240 mila tonnellate annue di anidride carbonica.
“Oggi siamo qui per raccontarvi la piantumazione di 6 milioni di alberi in 250 luoghi del Lazio, che abbiamo deciso un mese fa vedendo l’Amazzonia in fiamme –così il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: è importante per la bellezza, perché una zona verde è più bella di una zona dove c’è solo cemento ma anche perché ha a che fare con il futuro della vostra vita. L’aria è sempre più inquinata e serve una svolta e questa idea va in questa direzione: dovevamo e volevamo fare qualcosa”.
“Con ‘Ossigeno’ prevediamo un investimento di 12 milioni di euro in 3 anni, con l’obiettivo di fare del Lazio la regione della sostenibilità. Il 2019 – ha aggiunto – è stato senza dubbio un anno in cui la questione ambientale è diventata predominante nell’agenda pubblica e in quella politica, grazie anche al movimento di giovanissimi nato dall’impegno di Greta Thunberg. Tocca a noi, alle Istituzioni cogliere questi segnali e non lasciare che l’entusiasmo dei giovani vada sprecato”- così il vicepresidente, Daniele Leodori.