Restano invariate le modalità di accesso, e cioè: gli enti che intendono sottoporsi alla valutazione per l’accesso al fondo ne fanno espressa richiesta agli uffici regionali competenti; gli enti che fanno richiesta devono fornire, nei tempi indicati dalla Regione Lazio, tutta la documentazione necessaria al fine di poter valutare la reale situazione economico-finanziaria. Viene data priorità nell’accesso al Fondo ai Comuni che, negli ultimi tre anni, abbiano perseguito una efficiente razionalizzazione e riqualificazione della spesa pubblica, verificata attraverso il sistema degli indicatori economico-finanziari.
I Comuni che possono accedere al Fondo sono quelli che si trovano a rischio di dissesto finanziario e quindi sono quelli che, per ognuno degli ultimi due esercizi finanziari hanno utilizzato in maniera continuativa l’anticipazione di tesoreria; sono in disequilibrio strutturale della parte corrente del bilancio; hanno un disavanzo di amministrazione e presentano debiti fuori bilancio.
La scadenza per presentare le domande è il prossimo 15 novembre.