Il Reparto di Medicina Riabilitativa, dedicato alla riabilitazione neuromotoria e cardiorespiratoria, è dotato di ampi spazi per un totale di 1200 mq, dispone di tre palestre e 27 posti di degenza ordinaria e 3 posti di Day Hospital. Con questo reparto l’Azienda si dota per la prima volta di un servizio all’interno dell’ospedale interamente adibito alla post-acuzie riabilitativa, con un percorso completo e articolato ai fini del conseguimento del massimo recupero funzionale possibile, e rafforza la rete di riabilitazione della ASL Roma 1 già integrata con le strutture private accreditate Villa Betania e Salus Infirmorum. L’equipe del reparto è composta da un team multidisciplinare di professionisti, composto da fisiatri, geriatri, fisioterapisti, infermieri, cardiologi, pneumologi, neurologi, ortopedici e personale di supporto. Per l’acquisto delle nuove attrezzature elettromedicali – tra cui magnetoterapia, elettrocardiografi, ecocardiografi – sono stati investiti circa 200 mila euro, mentre l’impegno relativo a ristrutturazione edile, sismica e impiantistica ammonta a circa 900 mila euro.
La nuova sala angiografica. La sala è adibita alla radiologia vascolare interventistica, con tecnologie innovative interamente digitali, che permettono procedure mini-invasive di altissima qualità e una netta riduzione dei tempi di recupero e di degenza. L’investimento complessivo per la sala è stato di 650.000 euro. La sala angiografica, già attiva sulle 12 ore per sette giorni su sette, è stata dedicata al Dott. Marco Castrucci, già primario di Radiologia scomparso prematuramente.
“È un momento storico per il Ssr: quello che abbiamo inaugurato al San Filippo Neri, è il più importante reparto di riabilitazione pubblico all’interno di un presidio ospedaliero, e questo sarà importante soprattutto per i pazienti, che troveranno qui, dopo la fase acuta sia essa ortopedica o cardiologica, la possibilità di fare riabilitazione senza andare a trovare le strutture all’interno della città di Roma – così Alessio D’Amato, assessore alla Sanità, che ha aggiunto: è un passo avanti decisivo. Questa è una struttura molto accogliente e luminosa. Tutto questo è stato possibile grazie all’intervento della Asl Roma 1 e alla programmazione sanitaria della Regione Lazio”.