Approvati il bilancio 2018-2020 e la legge di stabilità 2018. Tanti i provvedimenti: dal taglio dei vitalizi alle riduzione liste di attesa fino agli incentivi per gli interventi infrastrutturali. Ambiente, edilizia scolastica, mobilità i temi al centro del nuovo bilancio che, al netto dei trasferimenti dello Stato, ammonta a circa 3,9 miliardi di euro.
Ecco come sono ripartite le risorse del bilancio:
Di seguito alcuni dei principali provvedimenti:
FISCO
Fondo taglia tasse e più spazi per i Comuni: confermate esenzioni dell’addizionale regionale Irpef e riduzioni progressive per soggetti con reddito imponibile superiore a 35mila euro e fino a 75mila euro. I benefici riguardano 2,8 milioni di contribuenti del Lazio. Estesa la possibilità di rateizzare i debiti tributari ed extratributari degli Enti locali verso la Regione da 10 anni a 20 anni.
LOTTA AI PRIVILEGI
Taglio vitalizi ex consiglieri e abbattimento dei tempi e delle liste di attesa. In particolare si tratta di 12,5 milioni di risparmi sui vitalizi degli ex consiglieri fino al 2023 con il contributo di solidarietà. Le risorse saranno investite nell’abbattimento delle liste e dei tempi d’attesa e per l’ammodernamento tecnologico della rete sanitaria.
UNA NUOVA STAGIONE DI OPERE PUBBLICHE
Previsti interventi strategici per un totale di 741 milioni di euro.
Per quanto riguarda la rete viaria:
Per quanto riguarda il trasporto su ferro:
SICUREZZA E TERRITORIO
PER LA CRESCITA E PER L’OCCUPAZIONE:
Lavoro, sviluppo, università e ricerca
SOCIALE:
più servizi e più vicini alle fragilità
IL VALORE DELLA TERRA E DELL’AMBIENTE:
agricoltura e rifiuti
CULTURA, TURISMO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO :
cinema, teatro, creatività
Il Bilancio sostiene con oltre 35 milioni di euro le politiche della cultura. Viene confermato il fondo di 9 milioni di euro per il cinema (che sostiene esordienti e produzioni regionali). Previste ulteriori risorse per le ristrutturazioni dei teatri. Rifinanziato il fondo unico dello spettacolo dal vivo, 3 milioni per la valorizzazione del patrimonio culturale dei teatri. Con un emendamento d’aula si alimenta con ulteriori 3 milioni di euro la capacità di spesa della Regione nelle politiche culturali.
Continuano gli investimenti, con uno stanziamento complessivo di 5,1 mnl, per la promozione del territorio del Lazio con la partecipazione della Regione a iniziative fieristiche che puntano a far conoscere le “meraviglie del Lazio” nei contesti nazionali e internazionali. Inoltre, continua il supporto per valorizzare, anche dal punto di vista turistico, i territori colpiti dal sisma.
“Sono molto soddisfatto. Abbiamo approvato una buona legge di Bilancio, una manovra del fare che taglia gli sprechi, a partire dal taglio dei vitalizi, investe sulle infrastrutture, dà un’ulteriore spinta alle opere pubbliche già avviate, dà risorse aggiuntive a sostegno delle politiche sociali e per la cultura. In particolare, abbiamo fatto uno sforzo in più per intervenire sulle emergenze del territorio, a partire dalla manutenzione delle strade (anche 5 milioni per le strade di Roma) e per le coste- è il commento del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: complessivamente nel provvedimento sono presenti interventi strategici su ambiente, edilizia scolastica, mobilità attraverso la programmazione unitaria (risorse del Bilancio, Fondo Sviluppo e Coesione e quota regionale dei programmi comunitari) per un totale di 741 milioni di euro per il 2018 al netto di altri trasferimenti statali e comunitari. Inoltre, giudico molto importante il sub emendamento bipartisan che ha rinnovato il taglio dei vitalizi fino al 2023 recuperando 12,5 milioni di euro che verranno utilizzati per l’abbattimento delle lista di attesa. Ringrazio il Consiglio per il lavoro svolto e per l’approvazione di questa legge fondamentale per i cittadini della nostra Regione. Ora, avanti, sui nuovi concorsi della sanità, sulla legge sul diritto allo studio, sulle norme per i nuovi diritti del lavoro”- ha detto ancora Zingaretti.
“L’approvazione del Bilancio 2018-2020 e della Legge di Stabilità 2018 in un clima costruttivo e di reciproco rispetto è il primo e significativo passo sulla strada di questa nuova legislatura. Ringrazio tutti i consiglieri per lo spirito di collaborazione che ha permesso di approvare una manovra inclusiva, che tiene conto delle esigenze del territorio, dello sviluppo, ma anche dell’equità sociale con un’attenzione ai ceti più deboli. Dal punto di vista fiscale, confermiamo la riduzione complessiva dell’addizionale regionale Irpef pari a 324 milioni di euro. Le manovre consentono di continuare con la politica degli investimenti per lo sviluppo attraverso la programmazione unitaria e le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione. Un ottimo inizio che ci consente di proseguire il percorso di risanamento e crescita” – parole di Alessandra Sartore, assessore al Bilancio, Patrimonio e Demanio.