Approvato il Regolamento del Registro dei Tumori, uno strumento utile in relazione ai dati di principale interesse rispetto al tema del cancro: dall’incidenza alla mortalità, dalla tasso sopravvivenza alla prevalenza di tumori.
Il Registro, tra l’altro, è prezioso anche ai fini degli studi epidemiologici sui fattori di rischio e sugli esiti degli interventi di diagnosi precoce.
Tra le altre cose individua il rischio della malattia per sede e per tipo di tumore, età, genere ed ogni altra variabile di interesse per la ricerca scientifica.
Il regolamento deve ora passare all’esame della Commissione Consiliare competente, ma ha già avuto l’ok dell’Autorità del Garante della Privacy in relazione alla gestione dei dati sensibili.
Il Registro dei Tumori è gestito dal Dipartimento di Epidemiologia della Regione Lazio in accordo con la Direzione Regionale Salute.
È collegato alle seguenti unità funzionali:
“Con l’istituzione del regolamento dei registro dei tumori – spiega il presidente, Nicola Zingaretti – si compie un passo in avanti significativo per allineare il Lazio nelle buone pratiche in un’ottica di conoscenza e prevenzione dei tumori”.