La creazione di una nuova rete di infrastrutture digitali è stata fin dal primo momento uno dei più importanti obiettivi del nostro programma. Vogliamo essere il più forte alleato della modernizzazione delle infrastrutture digitale, un motore del cambiamento. Siamo al lavoro ogni giorno consapevoli di una cosa molto importante, cioè che se il Lazio cambia anche l’Italia è più forte.
Siamo la Regione che ha investito più risorse europee sulla banda ultra larga, e l’unica regione del centro e del nord ad aver trovato autonomamente le risorse con cui raggiungere gli obiettivi dell’agenda digitale al livello infrastrutturale. Presentato oggi alla Regione il piano banda ultra larga, una delle azioni cardine della nuova programmazione 2014-2020 e del Piano Agenda Digitale della Regione che sarà presentato a breve.
Connettività a 30Mbps entro il 2020 a tutto il territorio del Lazio. È uno degli obiettivi principali del piano, che prevede anche la connettività a 100Mbps per il 50% della popolazione e per tutte le sedi delle Pubbliche Amministrazioni del territorio regionale, comprese le scuole e le strutture sanitarie. La Regione investe in tutto 186 milioni di risorse europee. Di queste, 121 milioni di euro provengono dai fondi FESR, il Fondo europeo di sviluppo regionale, 40 milioni di fondi FEASR, il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, e 25 milioni dalla vecchia programmazione europea 2007-2013 (fondi FESR e FEASR) e nazionale (fondi FAS). Già avviato il piano “lazio 30 mega”. Con i 25 milioni che abbiamo recuperato abbiamo avviato il “Programma Lazio 30Mega”, approvato in accordo con il MISE, per realizzare entro il 2020 la connettività a 30Mbps per 336 comuni del Lazio delle cosiddette “aree bianche” , cioè quelle che non risultano inserite nei piani di sviluppo degli operatori di telecomunicazione privati per i prossimi tre anni. “Da fanalino di coda il Lazio sta diventando un’avanguardia del Paese. Vogliamo essere il più forte alleato della modernizzazione delle infrastrutture digitali, un motore del cambiamento – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: entro il 2020 portiamo la banda ultra larga in tutti i Comuni del Lazio”. “Credo che il Lazio, nell’ambito del Piano nazionale possa essere uno dei motori e soprattutto protagonista nella trasformazione dell’Italia per passare da un Paese che accetta, riluttante, gli obiettivi Ue sul digitale ad un’Italia protagonista della sua rivoluzione – è il commento del sottosegretario del ministero dello Sviluppo economico Antonello Giacomelli, che ha aggiunto: penso che Nicola Zingaretti e la Regione Lazio debbano avere un ruolo da protagonisti nel Paese. “La partita sulla banda larga si misura in arco di tempo che supera il 2020. Di questo il governo ne è assolutamente consapevole“- è quanto ha dichiarato il vicesegretario generale della presidenza del Consiglio dei ministri, Raffaele Tiscar.