L’agenzia di rating Moody’s ha confermato il rating Baa2 e comunicato il miglioramento dell’outlook della Regione Lazio da negativo a stabile. Un risultato che, secondo l’agenzia americana, riflette gli sforzi costanti della Regione che hanno consentito di ridurre il disavanzo consolidato, dai 12,3mld del 2012 ai 3,4 mld di oggi, e di migliorare la gestione della liquidità senza fare ricorso alle anticipazioni di cassa già da luglio 2016.
Moody’s riconosce inoltre che l’economia della Regione è solida, caratterizzata da un alto livello di Pil pro capite al 122% della media nazionale e che la contrazione del disavanzo sanitario portata avanti negli ultimi anni consente alla Regione di mantenere l’impegno di portare al pareggio anche i conti della sanità nel 2018.
“La notizia che arriva oggi dall’autorevole agenzia americana Moody’s è straordinaria per la nostra Regione. Abbiamo pagato i debiti pregressi, sistemato i conti nella sanità, rinegoziato i vecchi mutui a tassi più vantaggiosi e tutto questo ha fatto ripartire la nostra economia con evidenti ricadute sul Pil regionale –parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: un risultato doppiamente positivo perché migliorano le performance della nostra Regione in controtendenza rispetto all’outlook dell’Italia che, notizia di una settimana fa, resta negativo. L’ultimo miglioramento di un rating o di una prospettiva delle Regioni da parte di Moody’s risale a tre anni e mezzo fa! Ogni sforzo fin qui fatto ha contribuito a questo risultato storico”.
“Il riconoscimento che arriva da Moody’s, con la comunicazione del miglioramento dell’outlook della Regione Lazio da negativo a stabile, è il frutto di un lavoro di squadra con in prima linea l’assessore Sartore – così il vicepresidente, Massimiliano Smeriglio, che ha aggiunto: un impegno che dal 2013 ha portato a riconoscimenti in molti settori tra cui la ristrutturazione del debito e il macigno del disavanzo sanitario. Presupposti fondamentali per andare avanti sulla strada del risanamento e dello sviluppo della nostra regione.”