“La discussione che ha preso avvio in V Commissione sulla proposta di legge 202 per la prevenzione e contrasto del bullismo presentata dal consigliere Valeriani e che ho sottoscritto, rappresenta l’inizio di un percorso che auspico possa concludersi in tempi rapidi. Si tratta di una proposta innovativa su una tematica di forte impatto sociale sulla quale mai si è intervenuto a livello regionale“. Così una nota del consigliere regionale Marta Bonafoni.
“Una proposta – aggiunge – che parte dalle cifre: quelle di Telefono Azzurro che confermano un aumento esponenziale degli interventi per atti di bullismo passati dall’8,4% del 2012, al 13,1% nel 2013 fino ad arrivare al 16,5% nell’anno appena concluso. Un intervento quindi di strettissima attualità che potrà servire da modello anche per altre regioni soprattutto in considerazione del fatto che il Lazio, la Lombardia e il Veneto sono quelle con il più alto tasso di atti di bullismo e che pagano un costo sociale altissimo in termini di effetti sulle persone e sui beni comuni. Lo sguardo di questa proposta parte naturalmente dalla scuola e dall’importanza dell’educazione per prevenire atti di sopraffazione, ma anche per trasmettere alle ragazze e ai ragazzi un’educazione sentimentale per rapporti improntati al rispetto degli altri. Luoghi altrettanto importanti di intervento sono quelli dove si pratica lo sport, senza dimenticare il cyber bullismo fenomeno sempre più in crescente nella prateria del non luogo dei social media. La legge rappresenterà un importante strumento anche per aiutare chi subisce atti di bullismo o chi conosce chi li pratica, per superare la vergogna e parlarne in modo da rafforzare lo spazio di alleanza tra ragazzi e ragazze e gli adulti“.