Inaugurato oggi il nuovo pronto soccorso del Santo Spirito, nel cuore della sanità romana. Il primo nucleo di questo antico ospedale di Roma nacque nell’ottavo secolo proprio per ospitare i pellegrini che visitavano Roma. Anche per il Giubileo che si sta per aprire, oggi come allora, il S.Spirito sarà il primo avamposto dell’accoglienza: il primo luogo di cura e assistenza per milioni di pellegrini che visiteranno San Pietro e il Vaticano.
Lavori conclusi in soli 158 giorni. Una grandissima prova di efficienza. In appena 158 giorni i lavori strutturali sono stati ultimati per dare ai cittadini di Roma e ai suoi visitatori un presidio per le emergenze completamente rinnovato.
Ecco alcune delle grandi innovazioni del nuovo pronto soccorso:
“La presenza del presidente Renzi stamattina la interpreto come una sottolineatura a sostegno dell’immenso lavoro che ha visto protagonisti tutti gli operatori della sanità della Regione, protagonisti di una avventura straordinaria“. Lo ha detto il Presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: dal 13 marzo quando il Santo Padre annunciò il Giubileo, in particolare per la sanità fu l’apertura di una fase straordinaria per tutti. In pochi mesi, e questo è accaduto in Italia, siamo riusciti a ristrutturare 12 pronto soccorso in città, e chi conosce il nostro Paese sa che è un risultato possibile perché il valore aggiunto è stato la passione e la dedizione. Noi cercheremo di essere all’altezza di questa dedizione“- ha detto ancora Zingaretti.
“Questo luogo è uno dei simboli delle iniziative per il Giubileo. Perché quando il Papa l’ha proposto è stato soprattutto come un ritorno alle origini, all’accoglienza e alla solidarietà. Il Giubileo non è solo l’occasione per fare un po’ di lavori e restauri, per mettere a posto strade e piazze, ma per ritrovare una dimensione umana che ci caratterizza. Noi abbiamo bisogno di un nuovo umanesimo” – è il commento del Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi.