“In Consiglio regionale abbiamo assistito al nuovo episodio della serie Calpestiamo le istituzioni, protagonisti Zingaretti e Cinquestelle. Sono venuti in Consiglio a suggellare la nuova maggioranza, ma questo confronto e il voto dovevano avvenire prima in Aula, non dopo l’ingresso di Cinquestelle in Giunta!”. Lo ha detto Massimiliano Maselli, Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, nel corso del suo intervento alla Pisana. “Zingaretti si è dimesso da segretario del Pd dicendo di vergognarsi del suo partito, ma il Pd non si vergogna di Zingaretti? Con raggelante disinvoltura, Zingaretti celebra un matrimonio d’interesse fondato su programmi diametralmente opposti. Eppure Zingaretti ha fallito sia al governo del Paese, nelle misure di contrasto alla pandemia, sia in Regione Lazio, su PTPR, rifiuti, infrastrutture, uso dei fondi strutturali,” ha proseguito Maselli. “Per non dire di Cinquestelle. Non si sa nulla della consultazione su Rousseau; la democrazia diretta può attendere. Cosa faranno i Consiglieri M5S che hanno dichiarato di essere contrari all’accordo? Lasciano il partito o restano in maggioranza? C’è solo una cosa che unisce PD e Cinquestelle: l’avventurismo politico, una abitudine consolidata a calpestare le istituzioni”.
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