Che cosa fare prima, durante e dopo un terremoto, un maremoto, un’alluvione? Per rispondere a questa domanda nella nostra Regione circa 600 volontari appartenenti a Gruppi Comunali, Associazioni e Sezioni locali di Organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile della Regione Lazio saranno a disposizione dei propri concittadini in 11 “Piazze” informative “Io non rischio”. Ai “Gazebo” sarà possibile ricevere materiale divulgativo in italiano ed inglese sui rischi naturali nel Lazio e piccoli gadget della Campagna. I “Gazebo” sono dislocati nei capoluoghi di provincia, secondo questa mappatura:
I volontari che partecipano alla Campagna sono stati formati nei mesi scorsi, sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile, con il compito specifico di diffondere tra i cittadini la consapevolezza dell’importanza della prevenzione. Molti di loro, lo scorso anno, sono stati anche chiamati ad operare in aiuto della popolazione del Centro Italia che ha subito l’ultimo grave evento calamitoso del 24 agosto 2016.
Per maggiori informazioni sulla Campagna vai sul sito ufficiale del Dipartimento della Protezione Civile www.iononrischio.it dove è anche possibile consultare i materiali informativi sui tre rischi, alluvione, terremoto, maremoto.
“Io non rischio” – campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, INGV-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di ISPRA-Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AIPO-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e IRPI-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica.