Gli enti locali potranno organizzare un circuito di raccolta separata dei rifiuti a rischio contaminazione, ma non ci saranno disagi perché sono già stati individuati gli impianti che tratteranno questi scarti in forma separata, seguendo un flusso di gestione autonomo e in piena sicurezza per la tutela di lavoratori e cittadini.
“Questa ordinanza si è resa necessaria per fare chiarezza sulla gestione dei rifiuti urbani durante il periodo di emergenza sanitaria con l’obiettivo di contrastare la diffusione del virus e assicurare la salute pubblica”, dichiarano Daniele Leodori, vicepresidente della Regione Lazio, e Massimiliano Valeriani, assessore regionale al Ciclo dei Rifiuti.