Regione Lazio oggi

RIFIUTI, STORACE: “CON RAGGI, CERRONI SALVATORE DELLA PATRIA”

“Ci sarà un motivo se Cerroni diventa
improvvisamente il salvatore della patria e della monnezza per la giunta
Raggi. Quante parole al vento”.
Lo scrive in un tweet Francesco Storace, vicepresidente del Consiglio
regionale del Lazio.

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SANITA; ABBRUZZESE:SISTEMA ALLO SBANDO MA ZINAGARETTI CONTINUA A
FARE PASSERELLE

“Mentre Zingaretti continua ad andare in giro a
fare passerelle, annunciando qua e la possibili interventi in campo
sanitario, la nostra sanità è allo sbando più totale. Ormai i pronto
soccorso, tutti indistintamente, sono prossimi al collasso, negli ospedali i
reparto funzionano un giorno si e due no a causa della carenza di personale,
i tempi di attesa per le visite diagnostiche, sono romai diventati “eterni”,
ma il governatore finge di non sapere e cerca di deviare l’attenzione dei
media verso altri argomenti”. Lo ha dichiarato, in una nota, Mario
Abbruzzese, consigliere regionale di Forza Italia del Lazio e presidente
della Commissione Speciale Riforme Istituzionali. “E’ notizia di oggi,
addirittura che in provincia di Frosinone, e più precisamente all’Ospedale
San Benedeto di Alaltri, ormai donare il sangue è diventata un imprese.
Infatti, ogni lunedi per i donatori viene messa a disposizione l’autoemoteca
della Regione, ma proprio ieri  dodici persone sono state rimandate a casa
perche arrivate sul posto alle ore  11 e le donazioni vengono effettuate
dalle 8 alle 10. Inoltre, nell’ospedale secondo la Presidente dell’Avis  ci
sarebbero locali nuovi nell’ospedale alatrense per le trasfusioni, ma la
regione non da l’ok per l’utilizzo. Cose dell’altro mondo. Presso l’ospedale
di Civita Castellana ilmacchinario per la vac therapy, per le piaghe da
decupito è inutilizzato perche non c’e’ il personale che lo sa far
funzionare. A Monterondo l’ospedale sta scoppiando come del resto i pronto
soccorso di Frosinone, Sora e Cassino. Insomma ogni mattina aprendo i
quotidiani leggiamo il bollettino di guerra che riguarda il sistema sanitario
della Regione Lazio. Soprattutto nelle province le strutture ospedaliere sono
abbandonate a se stesse e faticano ormai a garantire i livelli essenziali di
assistenza. Zingaretti però gira in lungo e in largo ma non l’ho mai visto
visitare un nosocomio per vedere le condizioni di lavoro di medici e
infermieri e le condizioni in cui i cittadini sono costretti ad attendere le
cure necessarie. Del resto sono più di tre anni che attendo una sua venuta
in provincia di Frosinone non per tagliare un nastro ma per fare una
ricognizione sullo stato di salute della rete ospedaliera del territorio”. Ha
concluso Abbruzzese.

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REGIONE, ZINGARETTI PRESENTA INVESTIMENTI WELFARE: 291MLN PER
FAMIGLIE E GIOVANI
Il Presidente della Regione Lazio, Nicola
Zingaretti e l’assessore alle Politiche Sociali, Sport e Sicurezza, Rita
Visini hanno presentato questa mattina gli investimenti della Regione Lazio
per il sostegno alle famiglie, agli anziani, ai giovani e le iniziative per
favorire sviluppo, inclusione sociale e contrastare la povertà. Un
programma, illustrato al Centro Don Bosco di Roma , che ha il suo fulcro
nella nuova legge sul welfare appena approvata dieci giorni fa in Consiglio
regionale, e che prevede un investimento di 291 milioni di euro per i
prossimi anni, costituendo una vera e propria rivoluzione del welfare in
tutto il Lazio potenziando e migliorando la qualità dei servizi rivolti ai
soggetti fragili; alleggerendo i carichi dei nuclei familiari più
vulnerabili e dei caregiver; e generando benessere per i soggetti fragili e
per le loro famiglie. Il programma regionale si articola in 4 azioni
principali di carattere sociale: 78 milioni verranno destinati allo sviluppo
dei servizi per le famiglie con bambini nella prima infanzia e dunque anche
all’apertura di nuovi asili nido(pubblici privati ed aziendali); alla
creazione buoni-servizio alle famiglie per il pagamento della retta
dell’asilo nido; ed allo sviluppo dei servizi integrativi per la prima
infanzia. 94 milioni verranno invece destinati allo sviluppo dei servizi per
nuclei familiari con anziani over 75 con ridotta autosufficienza.
Buoni-servizio per favorire l’accesso ai servizi di cura; apertura di nuovi
servizi di accoglienza e prossimità per gli anziani e formazione di
assistenti familiari, le iniziative previste. Ulteriori 7 milioni verranno
invece destinati a progetti sportivi per i minori dei nuclei familiari più
vulnerabili. Infine 112 milioni serviranno per interventi di contrasto alla
povertà che prevedano specifiche misure di inclusione attiva. Ci sarà,
dunque, il coordinamento degli interventi regionali di implementazione del
SIA  Sostegno all’inclusione attiva) e del PON Inclusione (Programma
operativo nazionale) per garantire efficacia strutturale agli interventi
nazionali nonché il finanziamento di progetti di contrasto alla povertà
estrema attuati dal terzo settore attraverso uno specifico bando regionale.

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REGIONE. CANGEMI: DA ZINGARETTI SOLO TANTE CHIACCHIERE E ZERO FATTI

“Zingaretti che parla di fatti fa davvero
ridere: il peggior presidente della storia della Regione Lazio
verra’ ricordato solo per il mega poltronificio di cui e’ stato
artefice, dispensando posti ad amici e trombati della politica,
pagati profumatamente. La cabina di regia per la sanita’ restera’
negli annali degli sprechi del Lazio. Per il resto, solo tante
chiacchiere e zero fatti. Basti pensare al vuoto assoluto delle
politiche per la sicurezza: Zingaretti ha smantellato quello che
di buono era stato prodotto in passato e, dopo tre anni e mezzo,
stiamo ancora aspettando qualche provvedimento. E non va meglio
per la sanita’, il lavoro, i trasporti. Zingaretti si ostina e
vivere nella sua realta’ immaginaria in cui il Lazio migliora,
mentre invece va a rotoli. I cittadini lo sanno e penseranno loro
a dargli la sveglia. Alle urne”.
Cosi’ in un comunicato il consigliere regionale del Lazio,
Giuseppe Cangemi.

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