“Sì al voto il prima possibile, prima ci sono due condizioni irrinunciabili: l’abolizione del listino regionale e la garanzia che i consiglieri saranno 50 e non 70”. Ad affermarlo il capogruppo Udc in Campidoglio Alessandro Onorato. “Dobbiamo dire basta con i miracolati che conquistano un vero e proprio win for life senza essere scelti dai cittadini – aggiunge – ed evitare contrasti normativi che aprano la strada a ricorsi e polemiche. E’ evidente che qualunque accelerazione da parte della sinistra e del Pd per anticipare il voto senza questi due fondamentali provvedimenti sarebbe funzionale a tenere quei 14 posti del listino, da regalare a qualche alleato o a qualche amico degli amici qualora vincessero le elezioni”.