“In materia urbanistica il presidente Zingaretti e la maggioranza stanno purtroppo dimostrando tutta la loro inefficienza amministrativa. Mentre in questi giorni, in maniera piuttosto tardiva e alquanto a rilento, è in commissione l’analisi della proposta di legge concernente ‘Norme per la rigenerazione urbana e per il recupero edilizio’, c’è una scadenza normativa che rischia di incidere negativamente sui territori e sulle famiglie: il termine della proroga del Piano Casa, fissato per il prossimo 31 maggio. In sostanza, tra una settimana la Regione Lazio potrebbe non vedere né approvata la prima, né prorogata la seconda: una ipotesi deleteria, che deve essere presa di petto e risolta. Tutto questo è la dimostrazione lampante dell’ottusità politica e della miopia istituzionale del centrosinistra che, da una parte, ancora non affronta con tempistiche rapide e certe il Piano Casa. E, dall’altra, preferisce concentrarsi sulle norme di rigenerazione urbana, tanto decantate dal prode Zingaretti ma ad oggi lacunose, tardive e carenti di quegli strumenti necessari a rendere più sostenibile il contesto urbano e più oliate le procedure burocratiche. In questo contesto, sollecitiamo ancora una volta amministrazione e maggioranza regionali a procedere con la tempestiva proroga del Piano Casa, provvedimento fondamentale per cittadini, imprese e per lo sviluppo di un comparto chiave della nostra regione, quale l’edilizia”. Così, in una nota, il consigliere regionale FI e vicepresidente della commissione Urbanistica, Adriano Palozzi.