sabato 23 Novembre 2024,

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Regione Lazio. Per la fauna selvatica poche le risorse

scritto da Redazione
Regione Lazio. Per la fauna selvatica poche le risorse

“Con l’approvazione della legge regionale n.4 del 2015 la Regione Lazio si è dotata di uno strumento per contrastare i danni ingenti provocati dagli animali selvatici alle colture e agli allevamenti. La legge prevede che la giunta ogni anno rediga un programma operativo degli interventi da effettuare sul territorio. Ed oggi, in commissione regionale ambiente, è stata esaminata la delibera concernente il Programma operativo 2016 per la tutela, la gestione e il controllo di tutte le specie di fauna selvatica. Tra le misure previste sono ricompresi gli indennizzi per i danni causati dalla fauna selvatica per uno stanziamento totale di 700mila euro. Una somma che ho apertamente contestato durante il mio intervento in commissione per due ordini di motivi. Il primo consiste nel fatto che è inferiore alle dotazioni finanziarie, con cui comunque non si è riusciti ad arginare i danni causati dagli animali selvatici, già negli anni precedenti. Il secondo sta nel fatto che tali risorse sono sottodimensionate rispetto alla effettiva portata del problema e inadeguate a dare risposte concrete alle imprese e ai cittadini esasperati dai consistenti danni economici subiti a causa della incontrastata invasione di animali selvatici. Osservazione che ha trovato concorde lo stesso assessore Hausmann che, interpellato, ha ammesso l’esiguità delle risorse stanziate. Quello che chiediamo alla Regione è il coraggio ad intervenire con fermezza sollecitando tutti gli attori preposti a presentare i piani di contenimento per avviare immediatamente, come previsto dal programma operativo annuale 2016, l’abbattimento delle specie di fauna selvatica presenti sul territorio. Questa è una delle misure più efficaci da poter attuare per risolvere il problema alla fonte. Gli indennizzi sono necessari e fondamentali ma se non si mettono in atto anche misure risolutive alla radice del problema questo continuerà a presentarsi con sempre maggiore forza con il rischio di portare tanti agricoltori ad abbandonare le coltivazioni per sempre con ripercussioni incalcolabili sul piano economico. Per queste ragioni ho deciso di astenermi dal voto sul programma operativo 2016 riservandomi di mettere in atto ogni strumento per fare in modo che le risorse stanziate siano almeno raddoppiate per questa annualità dando alle imprese strumenti certi per contrastare un fenomeno che sta mettendo seriamente in ginocchio l’economia dei nostri territori”.

 

Lo dichiara in una nota il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone

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