Le tecnologie, l’innovazione e le startup stanno cambiando il mondo a una velocità mai sperimentata prima nella storia perché il cambiamento investe anche i modelli produttivi. Per questo è importante far entrare l’innovazione nelle scuole e la Regione sta dedicando spazio alle startup e alla valorizzazione delle idee e della creatività dei giovani.
Al via la seconda edizione di startupper school academy: grazie a questa iniziativa, assieme a Bic Lazio, abbiamo coinvolto 42 istituti superiori, più di 1500 studenti di 72 classi: un successo straordinario che ci ha convinti a rilanciare il programma per l’anno scolastico 2015-2016 con un’azione ancora più diffusa.
Quest’anno altri 2.000 studenti con startupper school academy: una dimostrazione pratica di come l’Europa e l’innovazione possano rappresentare una vera opportunità di crescita per i nostri giovani e di cambiamento per la nostra società. Quest’anno coinvolto un numero ancora più alto di ragazzi, oltre 2.000, con una serie di iniziative:
Startupper tra i banchi di scuola quest’anno coinvolgerà in tutto circa 2000 studenti grazie a 150 interventi.
Startupper school jam, una full immersion di due giorni in cui 150 studenti divisi in team svilupperanno progetti per facilitare l’unione tra formazione scolastica ed educazione imprenditoriale nelle sedi degli spazio attivo della Regione.
Startupper school lab, un laboratorio in cui gli studenti saranno chiamati a sviluppare progetti affini al mondo digital/interactive nei fablab regionali.
Startupper school tutorial, con cui permetteremo a insegnanti e studenti di confrontarsi con l’imprenditoria attraverso il gioco di ruolo lazio canvas game.
Regione ed Europa alleate per l’innovazione: queste due edizioni del programma, come il progetto “kit scuole 3d”, sono rese possibili dall’uso dei fondi che l’Europa mette a disposizione delle regioni. Tutte queste iniziative si integrano con un’altra grande operazione pronta a partire, sempre con risorse europee: l’avvio del programma “kit scuole 3d”, con la Regione offre alle scuole superiori del Lazio un pacchetto con stampanti o scanner 3d e formazione a studenti e insegnanti.
“Nelle scuole del Lazio si sono raccolte idee per nuovi prodotti, app e strumenti e queste idee vengono dai giovani studenti del Lazio, che di idee ne hanno tante ma spesso non trovano un’opportunità – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: oggi è stato quindi un primo segnale, ma dal prossimo anno metteremo a disposizione dei fondi per finanziare idee creative che provengono dalle scuole superiori della nostra regione. Inoltre andremo avanti con il progetto, già pronto e già partito, affinché ogni scuola che lo richiede possa avere nei propri laboratori di tecnica una stampante 3D e gli strumenti più avanzati dal punto di vista tecnologico per il sostegno alla creatività” – ha detto ancora Zingaretti.
“Questo è un progetto pensato per voi, studenti di oggi e lavoratori di domani, con cui vogliamo collegare il mondo della scuola con le opportunità e le occasioni che l’economia della conoscenza e il mondo delle nuove tecnologie possono offrire alle nuove generazioni” è il commento di Guido Fabiani, assessore alle Attività Produttive.